Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, in questa settimana Mancini ha mischiato le carte in allenamento, forse perché era consapevole che la Pinetina non è un fortino invalicabile e le sedute di allenamento possono essere spiate dagli 007 di Ventura.
Anche ieri ha cambiato molto. La sensazione al momento è che possa essere confermata la difesa vista contro la Roma, con D’Ambrosio (ex della partita) e Nagatomo sulle fasce, con Murillo e Miranda centrali.
Al centro c’è solo un dubbio: Kondogbia o Brozovic? Con Guarin squalificato la scelta ricadrà su uno di questi due, mentre gli altri due posti disponibili sono già stati prenotati da Felipe Melo e Medel.
Poi, il rebus attacco. Nonostante sia già stato escluso nel big match contro i giallorossi, non è detto che il capitano nerazzurro Icardi stavolta giocherà titolare: infatti il tridente Jovetic, Ljajic e Perisic ha soddisfatto Mancini (con Biabiany e Palacio che scalpitano per un posto da titolare), sia per il sacrificio sia per il non dare punti di riferimento agli avversari. Con la Roma, non volendo appunto dare nessuna certezza agli avversari, è stata comprensibile l’esclusione dell’argentino. Ma non dovesse giocare nemmeno stavolta, sarebbe più difficoltoso trovare una giustificazione. Nonostante ciò, anche ieri il tecnico in allenamento ha alternato Icardi e Jovetic: sinonimo del fatto che probabilmente, nel 4-3-3, i due sono alternative e non giocatori complementari.