GdS – L’idea di Mancini è da… regista: Pirlo torna in nerazzurro?

Il Mancini allenatore è impegnato con la squadra nella lotta per riportare l’Inter ai vertici della serie A dopo tanti anni, per riuscirci meglio ha bisogno del Mancini manager, quello delle telefonate estive, e al telefono questa volta è pronto il numero di Andrea Pirlo, reduce da un ottavo posto in Mls e desideroso di giocare per preparare gli Europei.

Scrive La Gazzetta dello Sport che il binomio Pirlo-Mancini poteva nascere già ai tempi del City, quando il tecnico aveva cercato più volte il regista, lo stesso City che ora è in concorrenza proprio con l’Inter per avere Pirlo. L’ingaggio non è fuori portata, 2,1 milioni di euro circa, anche se resta difficile che Pirlo possa lasciare l’avventura di New York dopo pochi mesi, seppur con scarsa gloria e zero gol in tredici presenze.

Per Pirlo sarebbe un ritorno, visto che nell’Inter giocò poco e male nel 1998, valorizzandosi poi nel Brescia di Mazzone e sopratutto di Roberto Baggio. Un asse quella col Divin Codino che potrebbe riemergere con Jovetic, formando un duo da piedi e testa d’oro, in un centrocampo che avrebbe al fianco di Andrea anche Felipe Melo e Medel.

L’ipotesi contrattuale per Pirlo sarebbero due: o prestito semestrale o addirittura contratto di un anno e mezzo, qualcosa che a 36 anni sarebbe fantacalcio, con la motivazione maggiore di preparare alla grande l’ultimo Europeo della carriera, giocando in un campionato come la serie A già conosciuto e studiato a memoria.

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