Le pagelle del Derby d’Italia, Jovetic e Medel brillano, Icardi e Melo steccano

Ecco le pagelle del big match dell’ottava giornata tra Inter e Juventus, conclusosi a reti bianche nonostante diverse occasioni da ambo le parti:

Handanovic 6,5: due interventi provvidenziali, uno per tempo, su Cuadrado. Deve essere sempre così concentrato.

Santon 6: più timido del solito in fase di proposizione, si “limita” a fare una partita ordinata e attenta.

Miranda 6,5: una grande sicurezza; annulla sia Morata che Zaza, dimostrando come quella contro la Fiorentina sia stata solo una sfortunata fatalità.

Murillo 6: alterna interventi risolutivi e provvidenziali a incredibili distrazioni, soprattutto in fase di possesso. In generale, non demerita nemmeno oggi.

Juan Jesus 6,5: Cuadrado era un cliente difficile, ma lui se lo lascia scappare solamente una volta nel finale. Risponde presente nonostante non giocasse da un po’.

Felipe Melo 5: forse sentiva troppo la partita, ma è apparso sia più impreciso in costruzione, che meno straripante nel recupero palla.

Medel 6,5: è ormai l’idolo di San Siro. Ruba palloni in quantità industriale ed è sempre pronto a suonare la carica.

Brozovic 6:  occupa un ruolo a lui estraneo, ma gioca con grande applicazione e quasi trova il jolly nel primo tempo con una splendida traversa.

Perisic 6: ha degli ottimi spunti, ma non riesce mai a concretizzarli fino in fondo.

Jovetic 6,5: il talento più puro presente stasera al Meazza. E’ un rebus per ogni giocatore juventino nel primo tempo, riuscendo sempre a creare presupposti interessanti. Cala alla distanza nel secondo tempo.

Icardi 5,5: si sbatte, deve affrontare clienti difficili ma a volte sembra un po’ troppo arrendevole. Pochi guizzi, ci si attende di più.

Guarin 6: entra per dare sostanza al centrocampo e ci riesce, seppur limitandosi solamente al compitino.

Kondogbia e Palacio, SV: sarebbero potuti servire prima. Ingressi inutili oltre il novantesimo.

Allenatore, Mancini 6: la squadra si comporta bene in campo nella prima frazione, ma avrebbe dovuto ovviare all’inerzia troppo difensiva nella ripresa. Ci sarebbe voluto qualche cambio in precedenza.

 

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