Ecco le pagelle di Inter-Hellas Verona, terminata 1-0 grazie alla prima rete in maglia nerazzurra di Felipe Melo:
Handanovic 6.5: Non molto impegnato questa sera ma nelle poche occasioni in cui la sua presenza è stata decisiva (vedi il tiro di Siligardi) lo sloveno ha risposto presente, come sempre in questo inizio di stagione
Santon 6.5: Seguendo il copione di queste prime giornate il terzino è stato solido in fase difensiva e comunque propositivo in avanti mettendo più di un cross anche se i compagni spesso non l’hanno seguito a dovere
Medel 7: Altra prova sugli scudi per il Pitbull che continua a dimostrare tutto il suo valore da difensore. Zero imperfezioni, massima concentrazione e tanta cattiveria: ingredienti essenziali per un difensore di altissimo livello
Miranda 6.5 : Buona prova per il brasiliano al rientro nonostante la mancanza di un vero centravanti da marcare dopo l’uscita di Pazzini. Normale amministrazione per l’ex Atletico che comunque si rivela elemento di stabilità della difesa
Telles 6 : Buoni spunti per il brasiliano che è in crescita soprattutto a livello di spinta. C’è da migliorare sulle letture difensive visto che da un suo errore è giunto il tiro di Sala che si è stampato sulla traversa dal 89′ Ranocchia s.v.: inserito per contenere gli assalti finali del Verona, si rivela utile sulle ultime palle alte
Guarin 5.5: Prestazione opaca del colombiano che alterna buone giocate spesso di fisico ad altre meno apprezzabili con la solita fretta che lo contraddistingue soprattutto nelle azioni di contropiede
Felipe Melo 7.5: Comandante Melo si prende ancora la ribalta: prestazione da leader, saggezza tattica anche nella gestione della gara e dei falli, testata decisiva per la quinta vittoria consecutiva. Che chiedere di più?
Kondogbia 5.5: Partita non brillante del francese, forse un pò stanco per l’alto minutaggio collezionato fino a questo momento. Nonostante tutto, la sua fisicità in mezzo al campo è utile anche quando non riesce a dare il meglio di sè dal 62′ Biabiany 6: una sufficienza piena per lui, soprattutto perchè si tratta di un ritorno in campo dopo aver superato problemi pesanti che sembravano averlo messo ko. Utile nel dare corsa e quantità sulla destra
Perisic 6: Altra buona prestazione del croato soprattutto dal punto di vista della lotta e del sacrificio. Rincorre gli avversari, recupera palloni e gioca per la squadra: quando avrà anche gli spazi vedremo il vero Perisic ma per ora va bene così
Ljajic 5: Esordio non esaltante per il serbo: dalla sua non giocano né la tattica difensiva del Verona né la mancanza di velocità nella manovra dell’Inter del primo tempo. Da lui ci si aspetta sicuramente di più ma c’è tempo per migliorare dal 57′ Jovetic 6: porta la sua solita qualità e velocizza la manovra anche se a volte pecca di egoismo quando dovrebbe scaricare subito per i compagni
Icardi 6: Nessuna reale occasione per Maurito per timbrare il cartellino ma grande lavoro dell’attaccante nel far salire la squadre, nel giocare la palla di sponda sui compagni e nel tenere sempre sotto pressione la difesa avversaria. Partita di sacrificio la sua ugualmente encomiabile