TMW – Marino: “L’addio di Fassone non mi sorprende. Bolingbroke è l’uomo della società”

Il clamoroso divorzio tra l’Inter e Marco Fassone non ha lasciato propriamente tutti di stucco. Uno di questi è sicuramente l’ex direttore sportivo del Napoli Pierpaolo Marino, che intervistato dalla redazione di Tuttomercatoweb si è detto non particolarmente colpito dall’accaduto: “E’ chiaro che quando ci sono dei cambi di proprietà, anche se Fassone ha fatto da advisor sul cambio in questione, dopo un periodo di armonizzazione chi è al comando faccia la sua scelta. L’uomo della proprietà conclamato era Bolingbroke, per cui questa successione non mi meraviglia“.

Javier Zanetti avrà più peso in società dunque: “Se mai dovesse succedere sono certo che Zanetti saprà fare il suo lavoro al meglio. Lo conosco bene e in tutti i settori in cui opera fa sempre bene. Ha qualità umane, tecniche e di pubbliche relazioni in grado di sopperire a una carica più operativa. Ricordiamo comunque che ha già una carica di vice-presidente, non certo l’ultima dell’organigramma“.

Su Fassone ha pesato forse il suo passato in bianconero: “Non credo che questo abbia influito. Fassone era un uomo scelto da Moratti e dopo aver fatto da trait d’union per il passaggio di azioni si era spostato da Thohir. Non era un suo uomo, diciamo che sembrava un parente acquisito. Il cambio è arrivato nei modi e nei tempi giusti“.

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