150 milioni per il nuovo San Siro. 60mila posti, negozi, bar e ristoranti nella nuova casa nerazzurra

Non c’è solo la grande attesa per il derby di domani sera e per la stagione che verrà nella testa dei massimi dirigenti interisti. Il Corriere della Sera infatti, nella sua versione online, ha presentato il progetto nerazzurro per il rinnovamento dello stadio Giuseppe Meazza in San Siro, grande punto fermo della gestione Erick Thohir.

Se infatti i cugini rossoneri dovrebbero lasciare la Scala del calcio per trasferirsi in un impianto ex novo, l’Inter ha da tempo manifestato l’idea di voler attuare un massiccio restauro del Giuseppe Meazza e ora cominciano ad emergere i primi importanti dettagli di tale operazione. Il progetto, realizzato dallo studio di architettura Donstop che da tempo collabora con la società, prevede in primo luogo l’abbassamento del tetto dell’impianto, con lo smaltimento del terzo anello che lascierà il posto ad una struttura a vetri composta da negozi, ristoranti e lounge bar con vista sulla città. Il secondo anello non dovrebbe subire grosse modifiche, mentre nel primo, in tribuna rossa, verranno implementati vari servizi commerciali. La ciliegina sulla torta sarà infine rappresentata da un gigantesco schermo a LED, che proietterà immagini ad altissima definizione anche all’esterno dello stadio.

La capienza del nuovo San Siro sarà ridotta a 60mila posti, allineandosi così con i più nuovi stadi inglesi, ma verranno, come già detto, inserite delle nuove attività extra calcistiche per i tifosi all’interno dell’impianto. Questo sarà ovviamente il centro nevralgico di una nuova Cittadella dello Sport, che comprenderà al suo interno anche il nuovo Palalido, anch’esso in restauro e futuro tempio del basket milanese, il nuovo ippodromo e il Lido. Sarà inoltre presente un vasto parcheggio per auto con area di servizio riservata.

Costo dell’operazione 11o milioni di euro che si aggiungeranno ai 40 milioni spesi per i lavori già avviati in vista della finale di Champions League del 2016 a Milano. Questi lavori comprendono la sistemazione della tribuna arancio, nuova segnaletica, servizi a norma, sedie e panchine a bordocampo che saranno inaugurate in occasione del derby di domani sera. Nelle febbricitanti ore che precedono l’attesa stracittadina milanese di domenica sera, la nuova casa nerazzurra comincia a prendere forma.

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