Ts – Intrecci da derby, Kondogbia contro Romagnoli

Il primo derby stagionale di campionato racconta mille intrecci, Icardi contro Luiz Adriano, Miranda e Murillo contro Bacca, passando per lo scontro fra terzini De Sciglio e Santon ma pensando al mercato niente stuzzica di più di Kondogbia contro Romagnoli.

I due, scrive il Tuttosport, sono i pezzi costosi del mercato delle milanesi, con la trattativa per il francese che è stata il derby estivo, col Milan e Galliani sicuri di aver preso il giocatore la sera e l’Inter che lo annunciava il mattino seguente.

Kondogbia ha sempre smentito di esser stato vicino ai rossoneri, per alleggerire un pochino la pressione di chi è stato pagato 38 milioni di euro, un costosissimo scippo dell’Inter al Milan che scottata da questo affare ha fatto di tutto per assicurare a Mihajlovic le prestazioni di Alessio Romagnoli, 20 anni e 25 milioni di euro consegnati alla Roma per averlo.

Il primo scontro al Trofeo Tim è andato a favore del rossonero nonostante sia entrato al 37′, con Kondogbia che ha giocato anche il derby disputato in Cina, dove è arrivata un’altra sconfitta, quasi il Milan inizi a diventare una bestia nera.

Kondogbia dal ritiro della Francia ha avuto modo di accennare al derby, ad una rivalità che c’era prima del suo arrivo e che ci sarà dopo perché son rivalità che fanno bene al calcio, un match particolare ma con solo 3 punti in palio a detta del francese, mentre Romagnoli attende i tifosi su Twitter dopo esser stato elogiato al pari di Luiz Adriano e Bacca per serietà e dedizione ad un mondo ancora tutto da scoprire, con la speranza del Milan di aver trovato il nuovo Nesta.

Approccio più professionale che sentimentale invece per Kondogbia che da subito ha spiegato che l’Inter è un trampolino professionale che non si poteva rifiutare, quasi a far pensare che il matrimonio potrebbe esser poco duraturo ma in questo Mancini può sempre far cambiare idea a qualsiasi giocatore, pronti a tentare l’assalto a quella Champions che quest’anno vedrà il francese come spettatore, in attesa di viverla fra dodici mesi.

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