Derby asiatico rimandato: domenica a San Siro presenti soltanto Moratti e Berlusconi

Il derby di Milano è una partita carica di storia, tradizione, onore e rivalità cittadina; è capace di risvegliare il fervore e la passione calcistica del tifoso più assopito. Quella che si giocherà domenica 13 settembre alle ore 20.45 al ‘Giuseppe Meazza‘ in San Siro, sarebbe potuta essere inoltre la partita che avrebbe scritto una pagina rivelante della storia di Inter e Milan ancor prima di essere giocata. Non sarà invece il derby di Erick Thohir e Bee Taechaubol da patron, o futuri tali, delle due squadre di Milano.

Il presidente interista, che ha già assistito alla stracittadina in passato, è infatti bloccato negli USA per impegni lavorativi, rivela Tuttosport, ed il suo ritorno nel capoluogo meneghino è previsto per il 23 di settembre. Il futuro patron rossonero invece, dovrebbe arrivare in città, accompagnato questa volta anche dalla famiglia, tra giovedì sera e venerdì mattina, per discutere dei dettagli e della programmazione del suo lavoro una volta che sarà arrivato il tanto atteso closing societario, previsto per la fine di questo mese. Le intenzioni del broker sono infatti quelle di non apparire allo stadio prima di essere entrato ufficialmente in società. Questo sarebbe sufficiente quindi a chiarire il suo probabile forfait al big match di domenica sera.

Sarà dunque ancora una volta il derby della vecchia guardia, vista la quasi confermata presenza dell’ex patron nerazzurro Massimo Moratti e del presidente rossonero Silvio Berlusconi, assente quest’ultimo nella prima casalinga del suo Milan contro l’Empoli. Un’ulteriore conferma quindi, di come questa sia una partita speciale e diversa dalle altre, per via del carico di storia, ricordi, emozioni e passione che porta con sè.

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