TS – La legge delle amichevoli colpisce ancora ma Mancini è tranquillo: contano le gare ufficiali

Con il Lecco non è cambiata la regola di quest’anno: l’Inter nella amichevoli non rende, delude e perde. Anche contro una squadra di Serie D l’Inter è uscita dal campo con una sconfitta. Nel pre-campionato il pessimo andamento dei nerazzurri è stato sotto la lente d’ingrandimento e ha fatto venire molti dubbi circa la competitività dell’organico. Mancini, come ha evidenziato quest’oggi Tuttosport, non è mai stato preoccupato per la ripetitività degli insuccessi, ma si è anche lamentato per le troppe pressioni derivanti da semplici amichevoli.

Certo, anche le seconde linee di un club come l’Inter non possono sulla carta permettersi di perdere contro una squadra quattro divisioni inferiore. Ma il calcio è bello anche per questo e dunque se queste magre figure capitano in test amichevoli (poco più di allenamenti) allora non finiranno in archivio (al massimo negli archivi delle sorprendente vincitrici) ma anzi potranno essere utili per capire dove si sbaglia.

Infatti, venuto il momento della verità, l’Inter ha risposto presente con due vittorie in altrettante partite, tutto il contrario, ad esempio, di un Milan che era stato esaltato in estate ma che è tornato sulla terra con gli inizi della stagione ufficiale. Detto che anche il Milan ha steccato nell’amichevole di ieri, viene fuori un dubbio: chi è quella messa meglio in attesa del derby di domenica prossima?

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