Road to Derby: qualche luce e molte ombre nelle amichevoli di Inter e Milan in attesa della stracittadina

Con le rose decimate dalle partenze dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali e con i nuovi innesti arrivati negli ultimi giorni di calciomercato, Inter e Milan si preparano al big match di domenica 13 settembre allo stadio ‘Giuseppe Meazza‘ in San Siro. Entrambe hanno svolto infatti un incontro amichevole contro formazioni di più bassa categoria; I nerazzurri hanno affrontato il Lecco della leggenda interista Evaristo Beccalossi, mentre i rossoneri il Mantova.

Le gare amichevoli si sa, possono essere utili a fornire qualche indicazione dal punto di vista della condizione fisica della squadra e per far prendere confidenza con il campo a calciatori appena arrivati o comunque non ancora al top della forma. Da prendere con le pinze sono invece il risultato finale e la qualità del gioco proposta, spesso condizionato da sperimentazioni di uomini e modulo da parte del tecnico e dalla scarsa intensità generale. Certo è che dalle due milanesi era lecito aspettarsi qualcosa di più.

Sono state molte le ombre ed i segnali negativi, risultati a parte, visti nelle due amichevoli di Inter e Milan. I nerazzurri, usciti addirittura sconfitti per 2-1 contro una squadra di Serie D, sembrano non essersi ancora lasciati alle spalle le batoste delle amichevoli di pre campionato in giro per il mondo. Manovra lenta, macchinosa, impacciata e sterilità nelle occasioni create salvo due o tre episodi. Un film già visto dunque, che non ha risparmiato anche questa volta agli uomini di Roberto Mancini i fischi degli stizziti spettatori presenti. Note positive poche quindi, rappresentate sicuramente e quasi unicamente dai due brasiliani arrivati l’ultimo giorno di mercato dal Galatasaray, vale a dire Felipe Melo e Alex Telles. I due neo acquisti si sono mossi bene in campo, dimostrando di poter essere da subito un importante valore aggiunto per la squadra.

Sull’altra sponda del naviglio la situazione appare invece leggermente più confortante, ma forse unicamente per via dell’infannevole risultato finale di 3-2. I rossoneri manifestano infatti i medesimi problemi riscontrati nelle prime due uscite ufficiali in campionato. L’attacco gira bene, come dimostra il ritorno al goal di Mario Balotelli e in generale l’evidente propensione offensiva della squadra. I dolori arrivano invece quando è l’altra squadra ad attaccare e qui gli uomini di Mihajlovic dimostrano ancora grandi carenze e lacune. Troppe le occasioni concesse ad un avversario così modesto, come dimostrano poi le due reti incassate e gli affanni difensivi in più di un’occasione.

Inter e Milan si avvicinano al primo incontro spartiacque della stagione con ancora poche certezze e molti dubbi, ma si sa, il derby è una partita a sè, fuori da ogni logica razionale.

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