FOCUS AVVERSARIO – Carpi alla ricerca di riscatto dopo la cinquina di Marassi: occhi puntati su Matos e sull’ex Wallace

Prima partita casalinga in campionato, il Carpi è pronto a godersi lo spettacolo della Serie A di fronte ai suoi tifosi. La formazione allenata da Castori ha pagato il salto nella massima serie soprattutto nel primo tempo giocato a Marassi domenica scorsa quando la Samp ha segnato 5 gol nei primi 40 minuti. Poi però sono arrivate le prime, comunque storiche reti, di Lazzari e Matos a ridurre il passivo.

Nel precampionato il Carpi ha disputato sei amichevoli, la prima peraltro proprio contro l’Inter persa 4-2 a Riscone di Brunico. Le altre sconfitte sono arrivate contro Fiorentina (2-0) e Perugia (1-0) mentre i successi sono stati ottenuti contro la Rappresentativa Valdaora (19-0), la Civitanovese (5-0) e l’Al-Ahli (1-0). Nella prima uscita ufficiale della stagione i biancorossi hanno battuto il Livorno nel terzo turno di Coppa Italia grazie a una doppietta di Matos nei supplementari.

Adesso c’è voglia di conquistare i primi punti in Serie A anche se l’avversario sarà tutt’altro che agevole: l’Inter di Mancini infatti viaggia sull’onda dell’entusiasmo della vittoria ottenuta allo scadere contro l’Atalanta. Fabrizio Castori ha spiegato in conferenza di voler vedere la sua solita squadra, nonostante sia consapevole come il salto di categoria faccia pagar dazio nelle prime giornate di campionato.

Si punterà su un 3-5-1-1 con cui si cercherà di aggredire soprattutto l’Inter in mezzo al campo per spezzare la manovra e ripartire grazie al lavoro di rottura di Marrone e di Fedele e alle geometrie di Lazzari. I nerazzurri dovranno cercare di velocizzare il gioco con i suoi interpreti in mediana e magari cercare le punte con delle verticalizzazioni visto che la difesa del Carpi ha palesato grandi amnesie a Genova contro la Sampdoria.

L’assetto difensivo dei ragazzi di Castori è ancora in fase di rodaggio e dunque l’Inter dovrà cercare di attaccare con intensità per sfruttare quelle occasioni che inevitabilmente la difesa avversaria concederà, magari grazie alla velocità di Palacio o alla fantasia di Jovetic. Dietro la retroguardia nerazzurra è parsa molto solida contro l’Atalanta ma non bisognerà mai abbassare la guardia in quanto gli inserimenti sulle fasce di Wallace e Gabriel Silva potrebbero creare dei problemi e sarà necessario arginare Matos che comunque ha grandi colpi, come dimostrato proprio domenica scorsa. Un’incognita il polacco Wilczek che esordirà dal primo minuto dopo essere entrato a gara in corso a Marassi.

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