Siamo arrivati alle battute finali di questo mercato estivo e i tifosi interisti entro domani sapranno se Ivan Perisic sarà un nuovo rinforzo per la rosa di Mancini. Il tecnico di Jesi ha messo il croato in cima alla sua lista di preferenze per quel ruolo e la lunga trattativa, iniziata addirittura lo scorso luglio, potrebbe volgere al termine. Viziata prima dai no di Shaqiri alla cessione e poi dalle richieste del Wolfsburg, l’operazione potrebbe ora chiudersi grazie ad un intermediario che ha portato nel ritiro della squadra a Colonia l’ultima offerta nerazzurra: 6 milioni per il prestito oneroso, 10 per il riscatto obbligatorio alla decima presenza e altri 3 di bonus. In tutto 19 milioni, che potrebbero diventare 20 per venire in contro ai tedeschi che ne chiedevano 21. L’Inter è forte del sì del giocatore, che ha anche rifiutato una squadra inglese. Tuttosport però si interroga su una grande incognita, se il Wolfsburg dovesse cedere sia Perisic sia De Bruyne (vicinissimo al Manchester City per una sommo pari a 70 mln) dovrà necessariamente tornare sul mercato per acquistare almeno un esterno d’attacco. Se ci riuscirà in 48 ore allora non ci saranno problemi, ma se non dovesse riuscire allora la trattativa per portare Perisic sulla sponda nerazzurra del naviglio potrebbe clamorosamente arenarsi.
