Ecco le pagelle nerazzurre di SpazioInter.it dopo la prima giornata di campionato contro l’Atalanta. Il rientro dalle vacanze è stato dolce anche se sofferto come sempre.
Handanovic 6: Poche le chiamate in causa ma si fa sempre trovare pronto ed efficace.
Santon 6: Saranno le voci di mercato che lo riguardano, sarà la condizione non ancora al top ma nel primo tempo sbaglia moltissimo, proponendosi poco e difendendo male. Cresce alla distanza come quasi tutta l’Inter.
Miranda 7: Ben tornato leader difensivo. Gioca d’anticipo per tecnica, tempo ed esperienza. Finalmente nella rosa nerazzurra è tornato un leader alla Samuel.
Murillo 7: Muro Murillo! Come spesso gridavano i telecronisti sudamericani ad ogni suo intervento. Uno spettacolo per carisma, tempismo e fisico. Finalmente, dopo molto tempo, la coppia di centrali
Juan Jesus 6: Parte male come il suo omologo Santon. Cresce alla distanza e si mette in luce per pressing e grinta.
Medel 6: Sempre generoso e combattivo, all’uscita di Icardi prende la fascia da capitano e prova a battersi e farsi sentire ma ogni tanto perde qualcosa in lucidità come nell’incredibile errore al 57′ che lancia il Papu Gomez in contropiede.
Gnoukouri 6: Mancini gli affida le chiavi del centrocampo e lui, dopo un timido inizia, prova a dettare i tempi fin quando al tecnico non servono i centimetri e l’esperienza di Hernanes.
Kondogbia 6,5: Che spettacolo. Fa spellare le mani al pubblico con alcune progressioni mozzafiato, va vicino al gol in un paio d’occasioni e si fa marcare da almeno 2 uomini, come Michael Jordan nei Chicago Bulls.
Brozovic 6,5: Il primo tempo lo fa da trequartista e pur non essendo il suo ruolo si propone molto e fa il suo egregiamente. Con l’ingresso del Profeta torna al suo ruolo naturale e finchè il fisico lo segue è uno dei migliori in campo.
Palacio 5,5 : Sempre generoso ed instancabile ma manca di lucidità e precisione. Al 12′ incredibile errore in area atalantina. Sfortunato per una questione di centimetri sul gol annullato per fuorigioco.
Icardi s.v. : La prima da capitano del capocannoniere della scorsa stagione dura appena 14′.
Jovetic 7,5: Entra praticamente a freddo causa infortuinio di Maurito e si vede subito che non è ancora al 100%. Generoso, tecnico ed esteta ma ogni tanto va in blackout perdendo palla malamente. Ottimo l’assist confezionato per Kondogbia nel primo tempo. Vicinissimo al gol al 73′ quando si libera e prova una botta da fuori area. Poi al 93′ cambia tutto, destro a giro da fuori area ed eurogol, uomo partita e tre punti per i nerazzurri.
Hernanes 6,5: Il suo ingresso al posto di Gnoukouri non suscita particolari clamori e cambi di marcia, poi Carmona decide di abbatterlo rimediando l’espulsione e le cose cambiano radicalmente. Inizia a salire in cattedra, a liberare gli spazi e a far girare palla ad alta velocità.
Manaj s.v. : Mancini prova la carta del giovane under 21 albanese per sparigliare le carte, ma gli lascia a disposizione troppo poco tempo per incidere.