Il mercato dell’Inter continua senza sosta, in entrata così come in uscita. Come riporta infatti La Gazzetta dello Sport, si attendono le convocazioni del tecnico del Wolfsburg per verificare la presenza o meno di Ivan Perisic, primo obiettivo della società nerazzurra.
Tuttavia, vi è una netta differenza tra richiesta (cessione definitiva tra i 17 e i 20 milioni di euro) e offerta (5 subito e 12 circa più avanti) e dunque si deve attendere che avvenga qualche cessione.
Per questo motivo, la società di Corso Vittorio Emanuele ha in mente alcune alternative, prima fra tutte quella di Diego Perotti, che arriverebbe con un prestito oneroso con obbligo di riscatto; gli altri nomi portano a Keita, Lijaijc, Gabbiadini e Mertens.
Un capitolo a parte meritano le questioni Kehrer e Alvarez: sul primo, dopo il deposito del contratto in lega da parte dell’Inter, lo Schalke è riuscito a convincere il padre del giocatore a tornare sui suoi passi, trovando appiglio su un’ipotetica clausola inesistente in realtà e i nerazzurri avrebbero deciso di lasciar perdere, onde evitare questioni legali che porterebbero solo ad uno stop di un anno del calciatore. Su Alvarez invece si attende la decisione della Fifa.
Shaqiri, infine, nel corso della sua conferenza stampa di presentazione con lo Stoke, ha dichiarato: “Molte cose all’Inter andavano male, sono davvero felice che sia durata poco”, non commentando, dunque, il suo rapporto con Mancini.