Tra le poche promozioni e le tante bocciature di ieri La Gazzetta dello Sport salva dal triangolare di ieri tre giocatori: Brozovic, Gnoukouri e Kondogbia mentre boccia Hernanes, Kovacic e Miranda.
Il croato, si legge, subentra a derby in corso e si mette a fare il trequartista. L’indolenza non c’è, la grinta e l’applicazione si. L’1-2 lo segna, il possibile 2-2 lo soffoca Romagnoli.
Il giovane talento Gnoukouri è una delle sorprese del precampionato, gioca la seconda gara con il Sassuolo, sbaglia un pallone ma poi praticamente nulla. La personalità cresce, la regia c’è, la “garra” pure.
Il colpo francese di mercato viene promosso grazie alla protezione della palla che diventa uno show. Anche la strapotenza fisica e la sveltezza di Kondogbia: si vede che deve mettersi in abito da sera e De Jong rischia di segarlo, però c’è.
Tra i bocciati, o quanto meno rivedibili, il primo è Hernanes che esce col ghiaccio sulla coscia sinistra ma pronti via viene dirottato largo a destra e pare un pugile ammanettato. Si sbatte ma non è serata, o trequartista o niente da fare. Kovacic è l’altra vittima del 4-4-2, sta largo a sinistra, poi fa l’interno, due incursioni palla al piede e un assist mancato, da regista non si vede più, magari è l’ennesimo esperimento fallito.
Miranda balla come Murillo in difesa ma il brasiliano è apparso meno ignifugo rispetto alla gara con l’Athletic Bilbao, non gestisce bene l’1 a 0 e si fa saltare sul raddoppio.