La situazione di stallo per il mercato in entrata dell’Inter continua, con la precisazione che ogni giorno che passa la società nerazzurra è più infastidita verso l’attesa da parte dei giocatori in uscita di scegliere le rispettive destinazioni per proseguire la loro carriera. Tutti gli esclusi dalla sfida di ieri a Parma più Nagatomo sono sul piede di partenza e si attendono mosse importanti nei prossimi giorni anche perchè mancano circa venti giorni alla chiusura del mercato come ricorda La Gazzetta dello Sport.
Su Shaqiri le squadre in corsa sono Everton, Newcastle, Stoke City, Borussia Dortmund e Schalke ma per il momento nessuna di queste società ha avanzato una proposta in grado di soddisfare sia l’Inter che il giocatore. Lo stesso Xherdan sta valutando se scegliere una nuova esperienza in Premier League o fare ritorno in Bundesliga e l’Inter comunque accetterà solo proposte non inferiori a 15 milioni di euro.
Per Nagatomo il Galatasaray sembra essersi allontanato, anche per l’intricata trattativa legata a Felipe Melo che non ha portato ad alcun accordo. Sul giapponese c’è un derby di Genova con blucerchiati e rossoblu che lo porterebbero volentieri a Marassi e Yuto si è mostrato più propenso alla permanenza in Serie A piuttosto che il ritorno in patria al Tokyo Fc.
D’Ambrosio al momento resta nel mirino dello Schalke che però non ha ancora aumentato l’offerta in modo da convincere l’Inter e dietro restano Roma e West Ham. Infine il Bologna continua a essere in pressing per Andreolli anche se il difensore vorrebbe giocarsi le sue chance a Milano mentre la stessa società emiliana è interessata a Schelotto e a Taider. Per il primo ci sarebbe una cessione a titolo definitivo e per il secondo invece un affare in prestito. L’Inter ha bisogno delle cessioni per dare nuovo carburante al mercato in entrata.