JoJo-Maurito e l’Inter ritrova il sorriso: Athletic ko e Mancio soddisfatto

Dopo tante amichevoli decisamente negative sotto il punto di vista della prestazione ma anche dei risultati, l’Inter di Roberto Mancini ha finalmente vinto e (in parte) convinto nel test di ieri sera giocato a Parma contro l’Athletic Bilbao. Una vittoria per 2-0 che fa registrare il ritorno al gol dei nerazzurri (se si ignora la partita in famiglia contro l’Al-Ahli) e per la prima volta la porta che resta inviolata nell’arco del precampionato.

Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il Mancio ha continuato anche contro i baschi ad abbondare negli esperimenti tattici anche se prime scelte sono state forzate: Kondogbia risparmiato per una piccola lombalgia e Kovacic affaticato al retto femorale durante il riscaldamento. Ecco servito Brozovic nell’inedita posizione di trequartista, con risultati non eccelsi ma accettabili.

In mezzo al campo il tecnico jesino ha così dato spazio ai muscoli e al temperamento del Pitbull Medel affiancato dal baby Gnoukouri che è baby solo sulla carta d’identità, perchè in campo il classe ’96 mostra una tranquillità e delle doti tecniche oltre che tattiche assolutamente fuori dal comune. Dice bene Mancini nel post-partita: “Se Gnoukouri giocasse nel Porto sarebbe valutato già 30 milioni…”.

Prove di 4-4-2, di 4-2-3-1 e ruoli che variano continuamente: sarà per questo che soprattutto Kovacic e Brozovic faticano a trovare una loro identità tattica? Certezze importanti arrivano dal reparto difensivo: Murillo gioca da vero leader e non manca mai nel mostrare tutta la forza e la cattiveria agonistica che lo caratterizzano, meno bene sulle fasce dove il solito adattato Juan Jesus ha fatto anche meglio dei terzini naturali Montoya e Santon che ancora non hanno convinto. L’attacco formato da Jovetic e Icardi sembra già dare molte garanzie visto che i due sembrano essere abbastanza complementari sul fronte offensivo, anche se forse una pedina manca anche lì.

Certo, i baschi erano reduci da una stancante trasferta a Baku per l’Europa Leauge ma la prestazione dell’Inter ha comunque convinto sotto il profilo generale perchè la squadra di Valverde era comunque in grado di creare difficoltà e i ragazzi del Mancio hanno gestito bene le difficoltà del match.

Prossimi appuntamenti il 12 agosto nel Trofeo Tim contro Milan e Sassuolo e il 16 agosto contro l’Aek Atene, prima dell’esordio ufficiale contro l’Atalanta della domenica successiva. Nell’attesa delle gare che conteranno davvero, Mancini può comunque ritenersi soddisfatto per la prima serata veramente soddisfacente del tribolato precampionato nerazzurro.

 

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