Le convocazioni di Mancini per il test odierno contro l’Athletic Bilbao hanno grande valore anche in chiave mercato. Tranne l’infortunato Hernanes, tutti gli altri non convocati potranno in tempi più o meno brevi salutare l’Inter e non tragga in inganno, secondo La Gazzetta dello Sport, la convocazione di Nagatomo: il terzino giapponese resta sul piede di partenza e oltre al Galatasaray pare sia spuntato un interesse del Tokio Fc che porterebbe volentieri il samurai a casa.
Su Schelotto e Taider è forte il Bologna ma si aspetta una mossa ufficiale della società emiliana per portare al Dall’Ara i due nerazzurri (per l’algerino sarebbe un ritorno). Su Shaqiri si attendono società interessate e oltre alle due tedesche note potrebbe spuntare il Tottenham ma anche qui, finchè non arrivano proposte formali all’Inter, vige un regime d’attesa. Solo dopo alcune cessioni il club di Thohir potrà tornare a investire in maniera decisa su quei tasselli che chiede Mancini per completare la rosa.
Per l’attacco la rosa dei nomi è al momento ristretta fra Perisic (il più vicino), l’opzione Perotti e il nome di Gabbiadini per il quale però non sembra facile avviare una trattativa. Felipe Melo non è stato convocato dal Galatasaray per la Supercoppa di Turchia ma la chiusura con l’Inter non sembra vicinissima e infatti non è da escludere un suo rinnovo con i turchi. Per la fascia sinistra i nerazzurri hanno fatto un tentativo per Clichy ma il Manchester City ha dato risposta negativa e anche per Criscito lo Zenit chiede un’offerta da 15 milioni di euro senza prestito e quindi sarebbe un’operazione da rinviare agli ultimi giorni di mercato. In attesa di qualche cessione, il mercato dell’Inter è al momento congelato.