Felipe Melo è sempre più ad un passo dal vestire la maglia nerazzurra la prossima stagione. L’intesa con il giocatore è stata già raggiunta da tempo infatti e ora sembrerebbe in dirittura d’arrivo, sostiene La Gazzetta dello Sport, anche quella con il Galatasaray che sembra essersi rassegnato a dover perdere a zero il brasiliano. Chiusura della trattativa ormai alle porte dunque, ma in Corso Vittorio Emanuele c’è la solita grana delle cessioni a tener banco.
Soltante a centrocampo infatti, la rosa interista, incluso Melo, conterebbe ben 8 elementi, un lusso tecnico ed economico per una squadra senza coppe difficile da supportare. Senza contare che in squadra è presente quel Gary Medel, reduce dai trionfi in Coppa America con il suo Cile, dalle caratteristiche molto simili a Melo, il che creerebbe da subito parecchi dubbi tattici a Roberto Mancini. Da non dimenticare per il ruolo di vertice basso anche il baby Gnoukouri che tanto sta ben impressionando in questo precampionato, convincendo tecnico e società ad una sua riconferma per la stagone a venire. In un ipotetico centrocampo a tre, il ruolo di mezz’ala sinistra sarà sicuramente occupato da Geoffrey Kondogbia, mentre a destra c’è l’imbarazzo della scelta: Kovacic, Brozovic, Guarin ed Hernanes (dirottabile anche sulla trequarti in un 4-2-3-1), tutti abili e arruolabili. Un’eventuale ditottamento di Kovacic nel ruolo di regista basso davanti alla difesa poi, visti i molti esperimenti fatti in tal senso nelle ultime settimane, mischierebbe ancor più le carte in tavola.
A 18 giorni dalla ripresa delle operazioni ufficiali, Mancini ha di fronte una squadra sicuramente rafforzatasi grazie ai nuovi arrivati, ma non ancora completa ed omogenea, con troppi doppioni in ogni reparto, tolto giusto l’attacco, e ancora troppi giocatori superflui al progetto. Il duro lavoro di smaltimento è dunque ancora in mano alla società, poi sarà il campo a dare il suo verdetto.