Drogba aspetta l’Inter: “Se dovesse chiamare, ascolterei volentieri”

Didier Drogba, fresco vincitore della sua quarta Premier League con il Chelsea, è ora in attesa di conoscere la sua nuova squadra per la prossima stagione. A 37 anni l’ivoriano non ha infatti alcuna intenzione di smettere, consapevole di reggere ancora alla grande da punto di vista fisico e in cerca di una proposta capace ancora di stimolarlo.

Per lui sono tante le richieste sopratutto dalla MLS americana, che dopo campioni come Gerrard, Pirlo, Kakà e Villa, vedrebbe impreziosita la sua vetrina con uno degli attaccanti più forti e decisivi della storia del calcio. Per Didier ci sono al momento sul piatto le offerte dei Chicago Fire e Montreal Impact, ma nei giorni scorsi ci sarebbe stata l’apertura dello stesso giocatore anche nei confronti di un possibile interessamento interista: “Se dovesse chiamare, ascolterei volentieri la proposta nerazzurra. Vice Icardi? Non sarebbe un problema“. Parole importanti che il quotidiano francese L’Equipe nella sua edizione odierna condisce con il desiderio, mai nascosto, di Drogba di fare un esperienza in Serie A e il piacere di ritrovare in nerazzurro il suo ex allenatore Roberto Mancini.

L’ivoriano è stato in passato vicino all’Italia, grazie all’interesse di Juve e Milan che poi però non sono mai riuscite a strapparlo al Chelsea. Nel 2001 inoltre, il Chievo di Campedelli provò a prenderlo ancora giovanissimo: “Il mio rimpianto più grande è Drogba. Poteva diventare il giocatore più importante della storia del Chievo“. Queste le parole del presidente dei veronesi rilasciate a La Gazzetta dello Sport. Didier Drogba sembra avere la Serie A e l’Italia nel suo destino dunque, e ora, seppur a 37 anni, potrebbe finalmente diventare realtà.

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