Giorni frenetici nel capitolo Salah-Fiorentina-Chelsea. Lunedì l’egiziano dovrebbe presentarsi in ritiro con i viola come da accordi della passata stagione, ma a meno di colpi di scena l’ex giocatore del Basilea in Italia non si vedrà.
Come spiega il Corriere dello Sport, lunedì è il giorno in cui i Della Valle attendono Salah in ritiro, cosa difficile che accada e assenza che comporterebbe strascichi legali poiché il club gigliato ha rinnovato il contratto con il Chelsea seppur in disaccordo con il giocatore, con conseguente tesseramento per il 2015/16 presso la Figc.
L’Inter sta alla finestra perché, dopo lo scambio di comunicati e accuse con il consigliere viola Panerai, attende che il giocatore ritorni di proprietà del Chelsea per stabilire un contatto diretto sperando che il contenzioso si risolva in tempi brevi, magari favorito dai Blues con un premio per la valorizzazione del giocatore verso la Fiorentina.
Marco Fassone racconta la posizione dell’Inter: “Gli attacchi provenienti da Firenze sono stati eccessivi, ingiustificati e fuori luogo perché abbiamo una trasparenza assoluta. L’Inter è alla finestra per capire la situazione perché al momento non si sa bene a chi appartenga il cartellino di Salah. Siamo in attesa e ci auguriamo che tutto si risolva nel più breve tempo possibile ma noi non siamo né coinvolti in maniera diretta né abbiamo commesso scorrettezze, se Salah dovesse liberarsi potrebbe fare al caso nostro ed essere uno degli obiettivi“.
La gerarchia delle preferenze si muove con Salah e Jovetic in pole position ma le cose potrebbero cambiare radicalmente in caso di apertura di Zlatan Ibrahimovic, con il Chelsea che preme nello sbloccare la situazione dell’egiziano cedendolo in prestito con obbligo di riscatto senza dover perdere tempo con vie legali, mentre l’agente del giocatore, Ramy Abbas, è volato a Londra dove è atteso anche Salah.
L’egiziano pare abbia la volontà di legittimarsi come tesserato del Chelsea e lavorare prima del raduno previsto per il 15 luglio insieme agli altri giocatori dati in prestito dai Blues, resta da capire poi la risposta del club di Mourinho sull’ex numero 74 della Fiorentina.