A inizio mercato nessun tifoso interista o milanista avrebbe pensato che i mercati delle due squadre di Milano sarebbero stati così importanti. Come riporta La Repubblica, Inter e Milan hanno speso rispettivamente già 61 e 62 milioni di euro; hanno investito più di loro solo Liverpool e Valencia. Le due squadre milanesi, grazie all’aiuto di Platini, hanno potuto cambiare strategia. Addio al Fair Play Finanziario, nato per evitare l’eccessivo indebitamento delle squadre,ma che in 6 anni si è invece trasformato nella più grande disuguaglianza tra club ricchi e poveri.
Il 29 giugno a Praga l’esecutivo dell’Uefa ne ha ridisegnato i confini: maglie più larghe, spazi di manovra più agevoli per raggiungere il pareggio. Su tutto uno “scivolo” per le nuove proprietà, che grazie ad un accordo potranno evitare le sanzioni. Necessario, però, un piano di rientro quadriennale per spendere di più e riuscire a coprire i debiti. Il rischio è che ora questa apertura possa diventare un pretesto per spese folli dei club più ricchi. L’Inter, che quest’anno non potrà essere sanzionata, ha puntato tutto sul ritorno nelle coppe europee: un vero e proprio rimedio per i conti della società.