Come riporta la Gazzetta dello Sport, sembra essere arrivato il momento di Ervin Zukanovic.
Il ds del Chievo, Luca Nember, ha detto : “A breve ci sarà la svolta…” ed infatti, dopo l’intromissione da parte della Sampdoria, il gigante croato, sembra aver preso la strada per raggiungere Mancini a Brunico.
L’accordo con il giocatore è già stato stabilito da tempo, mancano solo alcuni dettagli con il club poi, Schelotto rimarrà a Verona e Zukanovic chiuderà la rivoluzione della retroguardia nerazzurra.
Ma nei pensieri del ds Ausilio non ci sono solo esterni d’attacco e di difesa ma, secondo la rosea, c’è anche l’idea di un vice Icardi.
Si era partiti pensando a Quagliarella, che era stato cercato da Mancini già a gennaio, ma al momento momento Cairo ha chiuso ogni porta.
Si è poi passati a John Guidetti, costo zero, amico di Mancini e bomber di razza ma sulle sue tracce ci sono Celta Vigo e soprattutto Sampdoria.
Ad oggi, invece, l’idea forte è German Denis, per il quale l’Atalanta chiede 4 milioni, ma si possono limare e di molto. “Il tanke” potrebbe essere l’uomo giusto ed anche l’amicizia che lo lega al vicepresidente Javier Zanetti da molti anni, non guasta.
Per quanto riguarda le uscite, oltre a Crisetig, l’Inter cerca di far bottino grosso e tutto fa presagire che il sacrificato potrebbe, con ogni probabilità essere Xherdan Shaqiri.
Non esiste più l’ipotesi di uno scambio con il Wolfsburg per Perisic, ma il giocatore starebbe entrando nell’ordine di idee di accettare la Premier e quindi lo Stoke City.
Con gli inglesi, Ausilio, ha già un accordo e per convincere lo svizzero lo Stoke potrebbe inserire una clausola nel contratto per la quale, se si presentasse al giocatore una proposta di una squadra che gioca la Champions League, potrebbe liberarsi fra un anno.
A quel punto si avrebbero soldi freschi ed il mercato nerazzurro potrebbe procedere spedito, senza ansie e preoccupazioni per il Fair Play Finanziario.