Brunico 2015- Resoconto della seconda sessione d’allenamento

Dopo la seduta tenutasi questa mattina, la squadra agli ordini di Mancini ha ripreso la sua preparazione in vista della prossima stagione. La rosa al completo, scesa in campo pochi minuti prima delle 17.00, ha prima effettuato un lavoro di stretching per sciogliere i muscoli e poi ha iniziato a lavorare.

Prima di tutto la rosa è stata divisa in due gruppi, da una parte focus sul possesso palla, dall’altra lavoro aerobico. Dopo essersi scambiati i ruoli, Mancini ha fatto proseguire l’allenamento sulla palla con un’ulteriore suddivisione della rosa a disposizione, questa volta in tre squadre concentrate sull’esercizio del torello.

Dopodiché è stata effettuata una partitella senza portieri, con l’intento di provare moduli, aumentare l’intesa e allenare i movimenti, sia offensivi che difensivi. Da una parte i giocatori in blu, schierati con il 4-2-3-1: D’Ambrosio, Andreolli, Vidic, Santon; De Micheli, Popa, Shaqiri, Delgado, Baldini; Puscas. Dall’altra i giocatori con la pettorina bianca, in campo con il 4-3-1-2: Montoya, Ranocchia, Juan Jesus, Dimarco; Kovacic, Gnokouri, Brozovic, Hernanes; Icardi, Palacio.

Finita la partitella i ragazzi sono stati nuovamente divisi, ma in questo caso per reparti: difesa agli ordini di Sylvinho, centrocampo e attacco agli ordini di mister Mancini. Entrambi i reparti sono stati allenati sulla tattica, concentrandosi sul movimento con e senza palla.

In particolare, Mancini ha provato ancora una volta tutti e tre gli schemi offensivi degli ultimi giorni: 4-2-3-1, 4-3-3 e 4-3-1-2, con il chiaro intento di portare i giocatori a cercare la rete con continuità. Da segnalare Kovacic sempre in mezzo al campo e mai nei tre dietro l’unica punta, Icardi.

Nel mentre, la restante parte del gruppo si allenava a parte in un campetto adiacente a quello principale. Da segnalare la presenza di Shaqiri e Santon.

Al termine della giornata di allenamento, alle 18.40, i nerazzurri hanno scaricato i muscoli con degli esercizi defaticanti.

Durante il pomeriggio Nagatomo e Guarin hanno svolto del lavoro differenziato in un altro campo qui del ritiro, con il giapponese che potrebbe rientrare in gruppo già da mercoledì. Dodò, invece, ha effettuato dei giri in bicicletta e poi si è focalizzato su lavori di potenziamento.

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