GdS – Inizia l’era Kondogbia, oggi le visite mediche. Ci sarà anche il saluto ai tifosi?

Primo colpo e primo tassello della nuova Inter, Geoffrey Kondogbia inizia oggi la nuova era nerazzurra.

Come scrive La Gazzetta dello Sport il francese arriverà nella giornata di oggi per effettuare le visite mediche già prenotate sabato pomeriggio, il tutto per sancire e confermare il matrimonio Inter-Kondogbia.

L’Inter ieri ha completato a Montecarlo il complesso iter burocratico per chiudere la trattativa con il Monaco, un colpo eccezionale dal punto di vista mediatico, tecnico ed economico, un colpo che ha coinvolto in prima persona tutte le figure importanti dei nerazzurri, da Thohir a Moratti passando per Roberto Mancini e la sua telefonata al francese per chiudere poi con Fassone e Ausilio che hanno completato l’operazione con relativo sorpasso al Milan.

Kondogbia è stato acquistato a titolo definitivo per 35 milioni più 5 di bonus legati al raggiungimento dei risultati di squadra per il raggiungimento di posizioni importanti nelle coppe, con 4 milioni annui al giocatore, più ulteriori premi legati a presenze e vittorie.

La giornata di ieri inoltre è stata importante per definire le modalità di pagamento, con presenza fissa a Montecarlo proprio per mettere nero su bianco in qualsiasi tipo di clausola contrattuale, con Fassone e Ausilio che hanno giovato della ritirata del Milan per chiudere tutto con più calma.

Per Kondogbia e il suo contratto fino al 2020 è stata fondamentale la presenza di Mancini, la sua telefonata ha illustrato al francese che sarebbe stato il nuovo importante perno del centrocampo, facendolo sentire importante ed in futuro farlo diventare più forte di Yaya Touré.

Ora resta da cercare la spalla adatta per Kondogbia che al Monaco era l’esperienza di Toulalan, due i nomi, Thiago Motta che ha rotto col Psg e Felipe Melo pronto a tutto per riabbracciare il Mancio.

Come ultima cosa, non è da escludere che già oggi Kondogbia venga presentato ai tifosi per il primo saluto, magari in un punto strategico di Milano, non una vera presentazione ma solo un primo abbraccio.

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