GdS – Tre nerazzurri per Eder

Il mercato dell’Inter è in fermento e come più volte sottolineato bisogna trovare un top player per reparto e gregari che coprano le falle dell’attuale rosa rispondendo alle richieste di Roberto Mancini, così tutte le strade possono essere buone.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, i rapporti tra la Sampdoria e l’Inter sono buoni ma da un incontro amichevole, sembra che si sia passati, ad un tavolo di trattative molto più concreto.

Tutto è nato dalla richiesta, da parte della società blucerchiata, di Andreolli ed un primo incontro aveva fissato un giusto prezzo del cartellino intorno ai 3,5 milioni. Il passaggio del centrale potrebbe concretizzarsi, soprattutto se non dovesse rinnovare Silvestre.
Poi, e da qui si inizia ad imbandire il tavolo,  si aggiunge il nome di Eder, l’esterno d’attacco che piace a Mancini e che era già stato accostato più volte ai nerazzurri.
Nonostante non sia tra le prime scelte del tecnico jesino, la punta conosce bene la A ed è nel giro della nazionale di Antonio Conte.

Da qui, si è aggiunto l’interesse per Nagatamo,che piace alla Sampdoria di Zenga ed è in scadenza nel 2016. L’Inter deve sfoltire la sua rosa e soprattutto monetizzare ed il giapponese è, quindi, sul mercato. Già a gennaio ci fu un interesse da parte di alcune squadre della Premier League, ma non si andò più in là di un sondaggio a causa di un infortunio patito dal giocatore e dai problemi di reparti affrontati da Mancini in quel periodo.
Ora però le cose son ben diverse.

Dopo la trattativa Bonazzoli, chiusa a gennaio e che porterà l’attaccante in blucerchiato con una formula di riacquisto, tra tre anni i nerazzurri potranno riacquistarlo al doppio della cifra incassata, ovvero 9 milioni. si è pensato ad un’altra giovane promessa del vivaio intersita: Puscas.
L’attaccante romeno, classe 1996, ha molte richieste ma quella sponda-Genova potrebbe essere la più gradita.

Quest’architettura di mercato, potrebbe far in modo che, cedendone tre, l’Inter potrebbe puntare a guadagnare intorno agli 11 milioni, a fronte di una spesa per Eder che potrebbe aggirarsi intorno ai 10.

Pur considerando l’operazione alla pari, le plusvalenza farebbero sorridere Ausilio e tutta l’Inter, che sfoltirebbe la rosa, il monte ingaggi e si assicurerebbe un’ottima spalla per Icardi senza svenarsi.

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