Maurito Icardi è, in coabitazione del sempreverde Toni, il capocannoniere della Serie A con 22 reti.
Roberto Mancini, oltre alle rassicurazioni su quelli che arriveranno, vuole che non si vendano i pezzi pregiati della rosa attuale, è quindi naturale che si provi a blindare il bomber argentino con un nuovo contratto.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, potremmo essere molto vicini a che il contratto-tormentone abbia un lieto fine.
Dopo la sfida con l’Empoli, Icardi è andato a cena con tutta la famiglia e i suoi agenti, in mattinata, invece, aveva parlato con il ds Piero Ausilio e aveva ricevuto rassicurazioni su tutto.
Il giocatore, quest’anno, ha fatto il suo con ben 22 reti in campionato, 4 in Europa League ed 1 in Coppa Italia, ora l’Inter deve fare la propria parte, accontentando Maurito con una propost fino al 2019, diritti d’immagine 50 e 50 e partenza da 3 milioni più bonus. Per un 22enne, cifre da capogiro.
La rosea sottolinea non solo la vena realizzativa del giovane bomber di Rosario ma la trasformazione da punta moderna avvenuta con una rapidità allucinante.
Per rendere meglio l’idea basta pensare che ha realizzato ben 5 assist. Da quando è arrivato Roberto Mancini sembrava fosse solo un centravanti d’area, ora si muove, libera spazi, è altruista all’ennesima potenza, conservando l’istinto del killer d’area da 7 gol nelle ultime 9 di campionato.
Maurito, come più volte dichiarato, vuole restare e l’Inter lo attende con ansia domani per la tormentata firma e per spegnere una volta per tutte le sirene (spagnole e inglesi) di mercato e magari alla ripresa della stagione, il 3 luglio, i nerazzurri gli avranno trovato una nuova spalla con cui incantare i tifosi.