GdS – Inter, il palazzo va ricorstruito dalle fondamenta. Nel reparto arretrato sono tutti in discussione

Alla luce della beffarda sconfitta rimediata ieri a Genova contro il Grifone, La Gazzetta dello Sport analizza come la società nerazzurra dovrebbe agire per rifondarsi in vista della prossima stagione per fare in modo che non diventi l’ennesimo anno di transizione bensì l’annata del riscatto.

Se mai ne servisse un’ennesima prova, ieri è arrivata: l’Inter in attacco ha il suo bomber di razza Icardi, ormai a quota 20 reti in campionato e un Palacio che continua nonostante tutto a fare un lavoro straordinario sul fronte d’attacco in quanto a corsa e spirito di sacrificio. Purtroppo se l’attacco segna tanti gol ma la difesa ne subisce altrettanti (anzi ancor di più), è comunque impossibile puntare a un campionato che sia degno di nota.

Ovviamente i nerazzurri cercheranno anche di acquistare almeno un paio di giocatori offensivi di livello, resta il fatto che il reparto che va davvero costruito forse da zero è la difesa. A partire da Handanovic che ultimamente sta abbinando grandi parate ad errori clamorosi che comunque annullano le sue prodezze; Ranocchia che alterna alti e bassi ma i bassi sono molto più frequenti e una squadra non può avere per capitano un giocatore che fatica non solo a essere leader ma anche a dare sicurezza a se stesso oltre che al reparto; Juan Jesus che forse agisce meglio da terzino adattato perchè almeno gioca più lontano dalla zona nevralgica del campo dove commette svarioni continui.

Insomma c’è davvero da lavorare e non poco. Anche i giocatori di fascia non hanno mai convinto, eccezion fatta per Santon finchè ha giocato. D’Ambrosio e Nagatomo possono anche metterci corsa e volontà ma se questa Inter ha voglia di tornare grande in tempi brevi, servirà almeno un terzino di livello ed esperienza. Al momento i nerazzurri si sono già assicurati l’arrivo del promettente colombiano Murillo del Granada ma, riporta la rosea, servirà ben altro per dare stabilità a un reparto più che mai confuso. Servirebbe un leader alla Samuel, che si sperava di trovare magari in Vidic, ma che nessuno è riuscito a rimpiazzare quest’anno.

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