Nelle ultime partite le prestazioni convincenti di Hernanes lo hanno riportato prepotentemente in primo piano, visto anche il suo eurogol decisivo contro la Roma. Il Profeta è stato mandato in campo dal Mancio come trequartista puro, posizione che più preferisce e che ha ricoperto la maggior parte delle volte durante la sua carriera. E’ lì che Hernanes sa e può fare la differenza e lo ha dimostrato contro la Roma, contro il Verona, nel derby e nel primo tempo contro l’Udinese, nel secondo il brasiliano è calato, forse accusando la fatica.
IL PERCHE’ DELLA CRISI Sicuramente il brasiliano ha sofferto le intricate idee tattiche della gestione Mazzarri e quelli di Mancini al suo ritorno sulla panchina nerazzurra, accompagnato da un’Inter incapace di trovare continuità di risultati e di gioco.
LA RINASCITA Hernanes ha giocato molto bene le ultime 4 partite, dimostrando determinazione, grinta e sacrifici che alla fine hanno fatto la differenza, non solo con il gol ma anche con alcuni palloni recuperati nella sua zona. Specialmente nella gara contro la Roma, insieme a Kovacic, è più volte rientrato in aiuto alla difesa coprendo molto bene il campo. Il Profeta ha dimostrato a Mancini che qualunque sia il modulo il tecnico non lo potrà non tenere in considerazione per il ruolo di principale rifornitore dell’attacco. A giudicare da tante prestazioni “grigie” in tanti avranno pensato in passato che si è trattato di un investimento esagerato da parte dei nerazzurri. Il cartellino di Hernanes pesa ancora molto sul bilancio societario e anche se si volesse vendere nessuno sarebbe disposto a spendere tanto per il giocatore. Alla scomoda alternativa del rimetterci dei soldi non resta altro da fare allora che mettere in pratica un rilancio tecnico di Hernanes, che finalmente pare stia avvenendo. Il brasiliano si è ripreso l’Inter.