Mancini: “Udinese in forma, domani sarà dura. A Parma ho visionato alcuni giocatori, sul finale di stagione dico che…”

Domani sera si torna subito in campo per l’anticipo della 33^ giornata di campionato che vedrà affrontarsi l’Udinese e l’Inter allo stadio Friuli.  Ad Appiano Gentile presso il centro sportivo Angelo Moratti è intervenuto in conferenza l’allenatore nerazzurro Roberto Mancini, queste le sue parole:

INSIDIA UDINESE – “A Udine non è scontata la vittoria, serve una grande partita. I bianconeri contro il Milan è in netta ripresa, Stramaccioni ha giocatori bravi ed è un allenatore che conosce l’Inter”.

EMERGENZA DIFESA – “Mancheranno Ranocchia e Juan Jesus ma abbiamo più opzioni. Anche Medel può giocare come difensore centrale ma abbiamo anche altri giocatori che possiamo impiegare in quel ruolo”.

VISITA AL TARDINI – “Ho avuto questa possibilità, è la cosa migliore per prendere decisioni. Ieri al Tardini ho visto giocatori che conosciamo bene e altri che conoscevamo meno. Ho visto altri giocatori del Palermo oltre a Dybala e anche alcuni del Parma come Mauri, ci sono giocatori bravi e giovani e uno li vede volentieri perché possono avere futuro”. A Firenze ero con Piero, a Parma lui aveva la comunione del figlio se no ci sarebbe stato”.

TROVATO EQUILIBRIO – “Lo trovi quando hai una squadra che gioca e vince anche cambiando qualche giocatore e io non credo siamo ancora a questo punto anche se siamo migliorati pur giocando male. E’ da un po’ che siamo una squadra, poi ci sono limiti che ci saranno anche nelle prossime partite. Si continua a lavorare, dopo una serie di risultati si spera di continuare”.

COMPATTEZZA DI SQUADRA – “Posso solo dire che sono tutti bravissimi ragazzi, a volte forse troppo. Ottimi professionisti sul lavoro, su questo c’è sempre stata compattezza”.

HERNANES REGISTA – “Mateo può fare quel ruolo, Hernanes non credo anche se a volte lo si può impiegare in quella posizione. Chi sta davanti alla difesa deve dare equilibrio e non può permettersi di sbagliare 10 passaggi in una partita. Mateo col tempo può farlo, ha le qualità e sabato sera è entrato bene, con lo spirito che un centrocampista deve avere”.

VOTO ALLA STAGIONE – “Il giudizio resta negativo, pensavo di arrivare nei primi tre, ma sapevo che sarebbe stato difficile, credo che si debba sempre cercare l’obiettivo massimo, soprattutto se sei l’Inter. Servirà più tempo ma il concetto non cambia”.

CALO SHAQIRI – “In Italia non sappiamo aspettare niente e nessuno, a volte questo non può accadere. Lui viene da un altro stile di gioco, serve tempo e qualche difficoltà può averla avuta; da noi peraltro ha iniziato subito dopo 25 giorni di inattività. Anche Platini e Van Basten hanno impiegato 6 mesi per esprimersi, serve tempo”. 

CHANCE FELIPE – “Il ragazzo si sta comportando benissimo, ha fatto bene, domani probabilmente giocherà dall’inizio. Ha qualità ed è esperto, vedremo se resterà anche l’anno prossimo”.

SPERANZA EUROPA – “Non cambia molto rispetto a qualche settimana fa, non dipende solo da noi, servono ottime prestazioni nostre sperando che quelli davanti cedano punti da qui alla fine. Questa settimana sicuramente sarà importante per capirlo”.

CRISI SUPERATA – “Penso che la squadra è da un po’ di tempo che ha cambiato, poi non arrivano i risultati e le prestazioni, e questo fa pensare in modo diverso, da allenatore a volte sono dispiaciuto per il risultato che arriva in modo assurdo. Una partita non cambia nulla, dobbiamo continuare a lavorare e migliorare, che è il vero obiettivo”.

 

 

 

 

 

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