Xherdan Shaqiri, in conferenza stampa, parla della situazione dei nerazzurri e del futuro della squadra oltre che, ovviamente, del derby. Ecco le sue parole: “A marzo fuori da tutto? Ci è mancata la condizione in alcuni frangenti. Vedendo ieri la partita del Wolfsburg (sconfitto 1-4 dal Napoli, ndr) un po’ di rammarico c’è. Bisogna fare uno scatto dal punto di vista mentale, per il resto non so cosa manca a quest’Inter, certo è che se arrivassero dei giocatori top, il gap con le altre si ridurrebbe“.
L’attenzione si sposta poi sul derby: “Mi aspetto di giocare, ma l’ultima parola spetta a Mancini. Ho capito che lui si aspetta che io faccia la differenza: sono in un top club, ma i giocatori che devono fare la differenza devono essere comunque aiutati dai compagni. Siamo tutti molto concentrati, l’atmosfera è molto bella, questa sarà la partita più affascinante del girone di ritorno. Parlando con i compagni e osservando l’atmosfera in città mi sono reso conto di cosa vuol dire questo derby. Voglio godermi quest’atmosfera, provando ovviamente a conquistare i tre punti. I tifosi? Sono speciali, la campagna milioni di nomi mi piace molto“.
Dichiarazioni anche sui suoi compagni di squadra: “Kovacic? E’ giovane e ha ampi margini di miglioramento: mi piace giocare con lui, sarà importantissimo l’anno prossimo. Con chi scherzo e mi diverto di più in squadra? Con tutti, dovrei citare anche i magazzinieri, sono tutti molto simpatici qui. Se devo dirne uno dico Yuto (Nagatomo, ndr), è molto simpatico“.
Infine una battuta sul momento del Bayern Monaco di Pep Guardiola: “L’esperienza al Bayern Monaco è passata, non ho contatti da alcuni mesi. I membri dello staff sono bravissimo (lo staff medico bavarese si è dimesso, ndr), non so cosa possa essere successo. Le differenze tra Inter e Bayern? Sono entrambi top club. Con il Bayern ho vissuto tanti momenti importanti, sicuramente il principale è stato la vittoria della Champions“.