L’amore tra Yaya Touré e il Manchester City sembra ormai svanito. I tifosi dei Citizens, dopo la batosta nel derby con lo United, hanno trovato in Touré il principale colpevole.
Wright, leggenda del club, ha mostrato il suo disappunto per queste critiche rivolte all’ivoriano, affermando che non ha disputato un buon match ma che nessuno si lamentava quando gli avversarsi lo scorso anno gli “rimbalzavano addosso”.
Che Touré abbia avuto un calo è evidente: l’anno scorso 20 gol, quest’anno soltanto 8 (anche se qualche match è stato saltato causa Coppa d’Africa) e media reti che si abbassa drasticamente: da 1 gol ogni 146 minuti a 1 gol ogni 256.
Inoltre, anche il numero degli assist è calato: lo scorso anno 9, quest’anno uno.
Il rapporto con la società però è difficile da quando non gli vennero fatti gli auguri del compleanno, probabilmente anche questo avrà inciso. Ma l’ivoriano ha ormai dato tutto per il City, probabile che per tornare ai suoi livelli abbia bisogno di nuovi stimoli: chissà che un approdo in Italia, magari all’Inter, non possa crearglieli.