Il Parma sta attraversando una fase di “coma indotto” per far arrivare la squadra a disputare il campionato di serie B dell’anno prossimo e non ricominciare dai dilettanti.
In un clima cosi preparare la partita dell’Inter diventa complicato ma si affronta anche senza più niente da perdere, come scrive La Gazzetta dello Sport l’obiettivo dei curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guidotto è quello di salvare il titolo sportivo del Parma anche grazie alla collaborazione di Demetrio Albertini che racconta “Siamo in zona Cesarini, ma ci proviamo”.
E’ difficile cosi oggi pensare esclusivamente all’Inter, da affrontare comunque con un 4-3-2-1 con l’unica punta Belfodil atteso alla gara dell’ex.