CdS – Puscas: “Spero di giocare gli Europei. Il mio sogno? Vincere un trofeo con l’Inter, possiamo farcela già il prossimo anno”

Il giovane nerazzurro Puscas, di rientro dagli impegni con la nazionale Under 21, è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni: “Torno ad Appiano Gentile davvero carico, perché il gol mi mancava da un po’. In estate spero nella seconda convocazione da parte della nazionale maggiore, la prima fu un’esperienza fantastica perché la sognavo fin da bambino. Europei? Spero che i miei connazionali ottengano la qualificazione, poi starà a me dimostrare quanto valgo, ma sarebbe bellissimo. La mia famiglia mi manca, mi guardano in TV e li riesco a vedere ogni 2-3 mesi. Faccio una vita tranquilla, sto ad Interello e ogni tanto esco con gli amici. Chi devo ringraziare per l’approdo in Serie A? La mia famiglia, Mancini e tutti coloro che hanno creduto in me. Le mie caratteristiche? Credo di essere potente, veloce e tecnico, mi piace lo scontro con i difensori avversari, comunque sono gli altri a dover dire quali sono le mie caratteristiche. Arrivo all’Inter? Casiraghi mi osservò in un match tra una nazionale giovanile rumena e la Francia. Quando mi chiamarono per andare all’Inter si realizzò un sogno. Mi chiamò addirittura Chivu per convincermi a raggiungerlo. L’inizio però fu difficile: non parlavo italiano, la mia famiglia era lontana e non avevo amici. I primi mesi sono stati difficili, ma ho concentrato le mie attenzioni solo all’allenamento. L’esordio in Coppa Italia fu bellissimo, ho regalato quella maglia ai miei genitori che ora la tengono nella loro casa in Romania. Ho giocato anche esterno qui all’Inter, ma credo di dare il mio meglio davanti alla porta. Studio attentamente i movimenti di Icardi, mentre Palacio fuori area fa sempre la cosa giusta. Finale di stagione? Spero di arrivare in un posto per l’Europa e di collezionare più minuti. La prossima stagione non so cosa farò, deciderò insieme al club: se i dirigenti pensano sia meglio che vada a giocare in prestito va bene. Il mio sogno? Vincere un trofeo con l’Inter, che è la squadra che da bambino più seguivo insieme al Chelsea. Possiamo farcela, già dal prossimo anno“.

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