Mancini e quel desiderato mercato ‘made in Manchester City’

Mancano solo 10 giornate al termine di una stagione molto tribolata per l’Inter. Un’annata partita sotto ottimi auspici, con un Mazzarri al secondo anno in nerazzurro che si aspettava facesse fare quell’atteso salto di qualità sperato dai tifosi. Una campagna acquisti studiata a puntino per riuscire a consegnare al tecnico toscano una rosa molto competitiva per la sua idea di calcio.

Un 3-5-2, però, troppo difensivo e mai decollato. Una panchina che si è fatta sempre più bollente e che è arrivata alla scottatura dopo l’ennesimo pareggio contro il Verona. Esonero e avvento di Mancini che si sperasse potessi incidere da subito in termini di risultati, ma non è stato perchè la squadra presenta troppe lacune e un atteggiamento di squadra apparso troppo ‘mazzariano’.

C’è bisogno di tempo per cambiare il trend già dalla prossima stagione, ma anche mettere mani al portafoglio. Mancini l’ha fatto capire a più riprese e questa volta il presidente Erick Thohir sembra intenzionato ad accontentarlo prima dell’avvio del prossima season. In cima ai desideri del tecnico ci sono soprattutto due ex giocatori che il Mancio ha allenato ai tempi del City e vorrebbe portare a tutti i costi in Italia.

Ed è stato il tecnico jesino che ha fatto sapere questa cosa rispondendo alle migliaia di domande che i supporters hanno fatto a lui nel corso della chat via facebook. Si lavora per arrivare all’ivoriano Yaya Toure’, ritenuto dal Mancio il centrocampista più completo e forte al mondo. Un bel regalo per tutti i tifosi che si ritroverebbero in casa un giocatore ancora perfettamente in forma e smanioso di diventare una pedina importante anche nello scacchiere tattico di Mancini dopo cinque intense e soddisfacenti stagioni con la maglia del City.

Ma c’è un altro giocatore sul taccuino dei dirigenti nerazzurri. Si tratta dell’inglese James Milner, in scadenza di contratto con il club e non ancora arrivato ad un accordo con la società. La dirigenza sta guardando con molta attenzione questa situazione ed è pronta a sferrare l’attacco decisivo nei prossimi mesi per garantirsi le ottime prestazioni già dalla prossima stagione.

Due innesti che farebbero davvero comodo e aiuterebbero a fare il salto di qualità tanto auspicato da tutto l’ambiente nerazzurro. La zona nevralgica del campo aumenterà di fisicità, centimetri ed esperienza internazionale così da poter tornare al più presto tra le grandi d’Europa.

 

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