CdS – Murillo già cuore nerazzurro: “L’Inter un sogno, vinceremo insieme”

Idee chiare, sogni e forza, questo è Jeison Fabian Murillo, neoacquisto dell’Inter che col benestare del Granada ha rilasciato al Corriere dello Sport la prima intervista da interista.

Alle prese con un infortunio al piede Murillo, 22 anni, ha ripreso da poco ad avere confidenza col campo pronto per ricercare una difficile salvezza col Granada: “ Vengo da una lesione ad un dito del piede, l’ultima gara l’ho giocata a dicembre e ora sono un pò a corto di preparazione, sabato scorso però ero in panchina contro il Barcellona, lavorando tanto sono convinto che riusciremo a salvare una stagione piena di sfortuna e infortuni“.

Jeison Murillo arriverà in Italia nel 2015 dopo averla sfiorata nel 2010 con l’Udinese: “Ho sfiorato la maglia bianconera ma sono poi approdato al Granada, poi al Cadice e a Las Palmas, in Italia ora approderò grazie all’Inter, una squadra che ha un grande nome e una storia fantastica alle spalle, un club cosi è il sogno di qualsiasi giocatore“.

Murillo poi racconta dell’Inter, squadra che l’ha prelevato per 8 milioni più 2 di bonus: “Sono sempre stato un difensore centrale o un terzino, in questi ruoli ho sempre ammirato Ivan Cordoba e Mario Yepes anche se il mio modello è Thiago Silva, nell’Inter ritrovo con piacere Guarin che conosco di persona giocando insieme nella Seleccion, ho visto il suo gran gol al Celtic visto che da quando sono uno dell’Inter la squadra ha un tifoso in più che non si perde neanche una partita“.

Mancini non lo conosco ma sarà un piacere lavorare con lui” ammette Murillo. “L’Inter è una grande squadra, vincerà di nuovo e io spero di aiutarla, io devo migliorare molto, ho sempre lottato per la salvezza e in nerazzurro obiettivi e pressioni saranno diversi, non mi spaventa anzi, sogno di vincere qualche trofeo“.

Murillo poi fa il punto sulla Liga spiegando com’è: “In Spagna le squadre forti sono realmente fortissime rispetto alle piccole, Messi o Cr7? Direi che son diversi, Ronaldo è più fisico, Messi non lo vedi per 90′ poi all’ultimo piazza la zampata” e lo dice uno che proprio contro il Barcellona ha fermato la Pulce il 12 aprile 2014 nella vittoria del Granada per 1 a 0. “Ma la Liga la vince l’Atletico Madrid“, prosegue Murillo, “perchè ha vinto l’anno scorso, solo per questo“, in Italia stima Pirlo e si gode il buon momento della sua nazionale che con Cuadrado, James Rodriguez e Falcao sogna di fare una grande Coppa America, lodando Medel col Cile e sognando la Serie A: “Per me è una grande opportunità e ora voglio sfruttarla”.

Impostazioni privacy