Cagliari-Inter, i nerazzurri vincono se..

Cagliari-Inter sarà una sfida ostica per i nerazzurri: la partita d’andata lo testimonia. I sardi rispetto al match di San Siro hanno cambiato tecnico e quindi anche mentalità.

DIFESA – I nerazzurri hanno bisogno di una difesa solida. E’ il punto debole della squadra di Mancini: questa sera il reparto arretrato dovrà essere particolarmente attento anche perché il Cagliari ha nella velocità e negli inserimenti i suoi punti forti, e Ranocchia e Juan Jesus, da questi punti di vista, hanno dimostrato di essere vulnerabili.

VELOCITA’ DI MANOVRA – Troppo spesso quest’anno l’Inter, specie in trasferta, non ha vinto partite a causa delle avversarie chiuse in difesa. Questa sera Mancini dovrà far si che i propri 11, specie con Shaqiri, trafiggano con rapidità la retroguardia del Cagliari che proverà a chiudersi a giuscio.

ESSERE ATTENDISTA – Proprio in virtù del fatto che il Cagliari potrebbe chiudersi in difesa, una soluzione utile per Mancini potrebbe essere quella di lasciare il pallino del gioco alla squadra sarda, provando poi a sfruttare la velocità dei propri interpreti, andando quindi in contropiede.

ICARDI – Ritrovare l’Icardi migliore è necessario: contro il Celtic è stato uno spettatore in campo. I nerazzurri stasera, per far fronte ad una squadra ostica come il Cagliari, hanno bisogno del suo killer instinct e del suo aiuto in fase di manovre, oltre che, quando è necessario, del suo impegno nel tenere palla spalle alla porta e far risalire i propri compagni.

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