GdS – L’ultima vittoria a Bergamo è proprio del Mancio

Una vittoria nelle ultime sei apparizioni dell’Inter a Bergamo. Un bottino magro per i nerazzurri che hanno nello stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ una tradizione tutt’altro che favorevole. Brutti scivoloni come quello del 18 Gennaio 2009 quando la corazzata Inter allenata da Josè Mourinho soccombe per 3 a 1 sotto il segno di Floccari e una doppietta di Cristiano Doni già nella prima frazione di gioco, prima dell’inutile rete di Ibrahimovic nella ripresa.

Una sconfitta che mandò su tutte le furie lo Special One, ma che fortunatamente non inclinò il cammino dei nerazzurri verso lo scudetto. Anche l’anno seguente, quello del magistrale Triplete, propose delle difficoltà su quel campo. Era il 13 Dicembre 2009 e la lanciatissima banda Mourinho dovette registrare un pareggio per 1 a 1 quando il vantaggio iniziale di Diego Milito fu pareggiato da una rete di Tiribocchi nei minuti finali di gara.

Altri tre allenatori passarono con la squadra a Bergamo ma nessuno riuscì nell’impresa di vincere. 1 a 1 di Claudio Ranieri nel 2011, stesso risultato per l’Inter di Walter Mazzarri nel 2013 e nel mezzo una sconfitta per 3 a 2 nel Novembre 2012 con i nerazzurri guidati da Andrea Stramaccioni. Un campo non sicuramente amico, almeno nella storia recente, e che vede l’ultima vittoria dell’Inter datata 6 Aprile 2008 quando sulla panchina sedeva proprio Roberto Mancini.

E’ l’anno dello scudetto al fotofinish a Parma grazie alla doppietta di Ibrahimovic all’ultima giornata di campionato al termine di un duello all’ultimo respiro con la Roma. La vittoria di Bergamo fu decretata in maniera netta grazie ad un gol per tempo di Patrick Vieira e Mario Balotelli. Era un’Inter decisa e determinata, soprattutto in quel momento della stagione e a poche giornate dal termine, per andare dritta verso il tricolore poi conquistato un mese e mezzo dopo.

Roberto Mancini all’epoca superò il tecnico atalantino Luigi Del Neri, mentre ora sulla panchina degli orobici siede già da qualche anno Stefano Colantuono che ha dato una precisa impronta alla squadra dopo la retrocessione del 2010. Una sfida difficile dunque per i nerazzurri che, oltre a preparare al meglio la partita, si affideranno alla felice tradizione del tecnico di Jesi, ultimo uomo corsaro in quel di Bergamo.

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