Zenga a TikiTaka: “Non allenerò mai l’Inter”

E’ un Walter Zenga ancora amareggiato quello che ha parlato ieri sera nello studio di TikiTaka, programma condotto da Pierluigi Pardo. “Il ragno”, così chiamato quando giocava, è ancora deluso per la virata che la società nerazzurra ha fatto su Mancini, lasciando quindi da parte lui.

In questo momento ero libero, senza contratto. Un’altra volta mi chiamarono ed invece ero già legato ad un accordo. Nel tweet scrissi “in un’altra vita” proprio perché ora firmerò un contratto. Purtroppo sono scelte, come in un colloquio di lavoro, ed hanno scelto Mancini. Mazzarri? Essendo un allenatore anche io, lungi da me parlar male di un collega.
Resterò sempre nel cuore dei tifosi? E’ la cosa più bella. Vuol dire che riconoscono quello che hai fatto. L’Inter però non potrò più allenarla, il mio sogno è finito“.

L’ex portiere nerazzurro ha detto la sua anche sul derby: “Sia Milan che Inter avevano paura: i rossoneri venivano da una striscia non positiva, i nerazzurri dal cambio di tecnico. Icardi? E’ stato bravo Diego Lopez, così come Handanovic su El Shaarawy: entrambi i portieri hanno coperto bene la porta, ritardando il loro intervento in uscita e costringendo l’avversario a sbagliare. Su Icardi c’era fallo di Mexes? Certo, ma era appena iniziata la partita: purtroppo non hanno capito che quello che accade al primo e all’ultimo minuto è uguale a quello che succede negli altri 90 minuti“.

In collegamento con TikiTaka c’era anche il giornalista Enrico Mentana, storico supporter interista, che parla del cambio del tecnico in casa Inter oltre che del match contro il Milan: “Mancini o Zenga? Io volevo il cambio in panchina, solo questo. Sul derby dico che vedo il bicchiere mezzo pieno: ho visto una voglia diversa, con un altro allenatore (il riferimento è a Walter Mazzarri, n.d.r) questo derby l’avremmo perso. Siamo stati gli unici in campionato a prendere tre gol dalla Fiorentina e a perdere contro il Parma“.

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