Bergomi: “L’Inter è casa mia. E Mazzarri…”

Ben 756 partite in nerazzurro in 19 anni con la maglia dell’Inter, e a 15 anni esatti dal suo addio al calcio Beppe Bergomi ha parlato ai microfoni di MilanIntertv.

Lo Zio ha detto la sua sulla questione allenatore: “Mazzarri deve uscire da questa situazione. Io conosco il Mazzarri che si leva la giacca e sta fuori dalla panchina, all’Inter lo fa a sprazzi. Ma lui è tecnico di valore, non è mai stato esonerato”.

E su un possibile ritorno all’Inter, Bergomi risponde: Chi non tornerebbe? E’ casa mia, ci ho giocato 23 anni, ma se devo tornare lo devo fare con un ruolo importante. Se ci sarà la possibilità ben venga. Con Thohir ho ottimi rapporti e grazie a Inter Forever ha provato a coinvolgere tutti quelli che hanno fatto la storia”.

 

Durante l’intervista ha anche parlato del vivavio dell’Inter: “Io ho allenato per 5 anni nei settori giovanili. So che cosa vuol dire. Il settore giovanile dell’Inter è stato il migliore in Italia negli ultimi anni. Ci vuole più coraggio nel far esordire i nostri ragazzi. Prima sono troppo giovani poi sono troppo vecchi. Si parla tanto di investire sui vivai, non è quello il problema. Ci vuole coraggio nel lanciarli”.

Infine una domanda sull’esonero di un allenatore del passato: “Perchè Moratti cacciò Simoni dopo Inter-Salernitana? Lui ci disse che voleva darci un aiuto in più perchè in voi vedeva potenzialità maggiori di quelle.espresse con Simoni, ma noi eravamo un gruppo perchè volevamo bene al tecnico. Poi avevamo un girone di Champions complicato dove passammo e un Ronaldo che non stava bene. Simoni meritava continuità, e con lo United saremmo passati”.

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