CALCIOMERCATO/ Per Jovetic strada in salita: l’infortunio di Negredo complica i piani dell’Inter

Nel ritiro di Pinzolo, primo capitolo del precampionato nerazzurro conclusosi ieri con l’amichevole vinta contro il Prato, Walter Mazzarri ha iniziato a sperimentare nuove soluzioni tattiche per costruire un’Inter camaleontica che si adatti alle diverse situazioni di gioco e riesca, soprattutto, ad essere più imprevedibile.

In quest’ottica, però, se difesa e centrocampo sono quasi al completo (in attesa del rientro degli ultimi nazionali), lo stesso non si può dire dell’attacco, con il tecnico toscano che ha potuto contare sul solo Icardi – oltre al giovane Federico Bonazzoli -, in attesa di segnali dal mercato, dove il sogno resta Stevan Jovetic.

L’attaccante montenegrino è il primo nome sul taccuino di Ausilio per la sua capacità di agire sia da prima che da seconda punta. Jo-Jo rientrerebbe perfettamente nella politica di ringiovanimento della rosa voluta da Thohir: i suoi 24 anni e l’esperienza maturata in Serie A con la Fiorentina ne fanno l’uomo ideale per la causa nerazzurra.

Arrivare all’ex viola, però, sarà molto difficile. Le strade a disposizione del club di corso Vittorio Emanuele per tentare di portarlo a Milano sono due: la prima, percorribile solo in chiusura di mercato, è quella del prestito con diritto di riscatto, con i Citizens che non sembrano però disposti a liberare a costo zero un giocatore acquistato per una cifra vicina ai 30 milioni di euro; la seconda prevede invece una serie di cessioni da cui Ausilio potrebbe ricavare il tesoretto necessario per provare subito l’assalto al cartellino del giocatore.

Una missione che al momento sembra quantomeno di difficile compimento, anche in considerazione dell’infortunio subito dal compagno di reparto di Jovetic, Alvaro Negredo, che sarà costretto a restare fermo per circa tre mesi a causa di una frattura al quinto metatarso del piede sinistro. Un inconveniente che rischia di complicare ulteriormente i piani dell’Inter.

 

Antonio Simone

Impostazioni privacy