Icardi a secco da due gare, ma quanto lavoro per la squadra!

A seconda dei punti di vista, il pareggio interno rimediato dall’Inter contro il Napoli nell’anticipo della 35^giornata può avere dei risvolti sia positivi che negativi: se da un lato le prestazioni di Ranocchia e Kovacic hanno reso più che felice il pubblico presente a San Siro, dall’altro ci sono stati alcuni nerazzurri apparsi un po’ sottotono rispetto alle ultime apparizioni. Per rendimento offerto in zona gol fino a questo momento, non è passata inosservata la seconda partita consecutiva conclusa a reti bianche da parte di Mauro Icardi.

Il centravanti argentino, dopo esser stato il protagonista assoluto della vittoria per 4-0 di Genova contro la Sampdoria, nello scorso turno a Parma e al Meazza contro il Napoli non è riuscito a mantenersi su quegli standard realizzativi che gli avevano permesso di guadagnarsi la ribalta e attirare le attenzioni di mezza Europa. Nonostante una minore ferocia sotto porta però, il ventunenne di Rosario ha comunque dato la sensazione di poter essere sempre pericoloso, tenendo costantemente impegnata la retroguardia avversaria.

Insuperabile sulle palle alte e tatticamente indispensabile per aprire varchi a Palacio e compagni, Icardi si sta guadagnando pian piano la fiducia di tutto l’ambiente che orbita attorno ad Appiano Gentile. Dopo le parole al miele pronunciate dal presidente Thohir nei giorni scorsi, poco prima di Inter-Napoli anche il direttore sportivo Piero Ausilio ha ribadito la massima fiducia in Maurito: “Icardi lavora tutta la settimana e lo fa con impegno. Considerando l’età, ha grandissimi margini di miglioramento“.

Giusto quindi continuare a puntare su di lui, per il presente e per il futuro, con la speranza che magari possa ritrovare la via del gol proprio nel derby di domenica sera a San Siro contro il Milan.

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