Primavera: una brutta Inter viene fermata sull’1-1 dal Pescara

In questo 2014 non riesce a trovare continuità la Primavera nerazzurra allenata da Salvatore Cerrone. Al centro sportivo “Giacinto Facchetti” infatti l’Inter è stata fermata sull’1-1 da un Pescara certamente volitivo ma inferiore agli interisti per valori tecnici.

Cerrone conferma nuovamente dal primo minuto il croato Ivusic tra i pali con in difesa Sciacca a destra, Eguelfi a sinistra e Paramatti e Pinton coppia centrale. A centrocampo la diga è formata dal duo formato da Knudsen ed Acampora con sulla trequarti Camara, Bigotto e Ventre in appoggio all’unica punta Puscas.

L’inizio di partita è abbastanza soporifero con l’Inter che prova subito ad imporre il proprio gioco ma trova un Pescara ordinato e pronto a colpire in contropiede. All’11 la prima occasione del match è per gli ospiti che sugli sviluppi di un corner liberano il centrale difensivo Benedetti, che da ottima posizione sbaglia completamente l’impatto con il pallone sparandolo addirittura in fallo laterale. Al 20′ la risposta dell’Inter con Camara che scappa via sulla destra e mette al centro un cross pericoloso che Bigotto manca per questione di centimetri. Il Pescara è vivo e al 26′ sfiora clamorosamente la rete con il tiro di Cherubini che si stampa sulla traversa a Ivusic battuto. Al 31′ la palla giusta capita sulla testa di Puscas ma l’incornata della punta rumeno sfila inesorabilmente sul fondo. L’Inter fatica ma proprio nel finale della prima frazione, al 43′, potrebbe segnare l’1-0 su corner con Camara ma la difesa del Pescara si salva sulla linea.

La ripresa si apre con un’Inter più vogliosa ma ugualmente confusionaria sul piano del gioco. Cerrone prova a scuotere i suoi al 56′ inserendo Bonazzoli al posto di Bigotto. Passano solo quattro minuti però ed a passare in vantaggio è il Pescara: di ottima fattura il destro a giro del numero 9 Ingretolli che non lascia scampo ad Ivusic. L’Inter reagisce al meglio e al 61′, un solo minuto dopo lo svantaggio, trova la rete del pareggio con il tiro da fuori di Palazzi che viene deviato da un difensore ospite e beffa un disattento Agresta. Il gol del pari non sblocca però i nerazzurri che provano a trovare la rete della vittoria ma si infrangono contro il muro eretto dai difensori abruzzesi. Cerrone inserisce anche Baldini al posto di Ventre a quindici minuti dalla fine ma la sostituzione non sortisce gli effetti sperati. Gli ultimi istanti del match sono caratterizzati da attacchi nerazzurri troppo frenetici e confusi fino a che l’arbitro Baldicchi di Perugia, al termine di quattro minuti di recupero, decreta la fine della partita.

Con questo pareggio l’Inter sale a 34 punti in classifica, a -3 dal Chievo e a -7 dall’Atalanta che ha però una partita da recuperare. Settimana prossima l’Inter incontrerà proprio i bergamaschi (mai sconfitti finora, ndr) in trasferta a Zingonia.

Impostazioni privacy