Milito: “2013 da cancellare, ora voglio tornare in campo. L’Inter deve puntare al 3°posto, ma…”

Dopo un 2013 durissimo, trascorso più ai box che sui campi di gioco, Diego Alberto Milito si prepara a tornare finalmente sul terreno di gioco, con la speranza di essere ancora utile alla causa nerazzurra: “E’ stato un anno durissimo per me, un anno molto particolare e brutto. Quello al ginocchio è stato l’infortunio peggiore della mia carriera. Adesso non ce la faccio più a stare fuori, ad allenarmi da solo. Non vedo l’ora che cominci il 2014″.

Sugli obiettivi stagionali dell’Inter il Principe dichiara: Proveremo a raggiungere il terzo posto. Se sei in una squadra come la nostra devi puntare in alto, mantenendo la consapevolezza che ci sono tanti giocatori nuovi, tanti giovani e che la squadra è in costruzione. Bisogna avere azienza. Spero di essere io uno dei rinforzi di gennaio. Sento la fiducia del mister e questo mi fa piacere. Dal primo giorno che è arrivato è stato chiaro e sincero con me, lui si è sempre dimostrato così nei miei confronti”.

Il numero 22 nerazzurro parla anche di futuro e di un possibile addio a fine stagione: “Ora penso solo a tornare in campo, non passa attimo che non pensi di tornare a giocare, non penso ad altro. Firmare in bianco il rinnovo? Non sarebbe un problema, io qui all’Inter mi sento benissimo, mi vogliono bene, è casa mia. Sto bene, quello che accadrà dopo non lo so”.

A Milito viene quindi chiesto se il suo erede sarà un giorno Mauro Icardi: “Ognuno ha la sua maniera di giocare a calcio, stiamo parlando di un giovane che deve crescere ma è di enorme prospettiva.

Chiusura su Erick Thohir e Massimo Moratti: “Conosciamo ancora poco il presidente Thohir, non possiamo dire molto ancora ma l’impressione è stata buona. Che effetto ci fa il fatto che Moratti non sia più presidente? Ti fa un po’ effetto, lui è l’Inter, è stato straordinario e lo sarà sempre. E’ sempre attaccato alla squadra e continuerà ad esserlo.

 

Fonte: inter.it

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