Aggrappati al Trenza: per tornare a vincere serve il miglior Palacio

E’ inutile negarlo: mentre tutti parlavano di vice-Milito all’alba della scorsa stagione, lui in modo elegante si è ritagliato un ruolo da protagonista e da quel momento, gol dopo gol, è diventato irrinunciabile per l’Inter. Oggi è ormai chiaro che il bomber nerazzurro, quello a cui la squadra si aggrappa nei momenti di difficoltà, quello che con un lampo di classe può risolvere la partita, è Rodrigo Palacio. L’eredità del Principe, in attesa di essere tramandata a una vera prima punta come Icardi, ora si trova saldamente nelle scarpette del numero otto.

Per questo motivo il calo di forma del Trenza nelle ultime giornate, da Bologna in poi, si è fatto sentire molto sugli equilibri dell’Inter. Oggi l’attacco nerazzurro pesa totalmente sulle spalle di Palacio, visto che Milito e Icardi non hanno ancora recuperato dai rispettivi infortuni, mentre Belfodil non viene impiegato da Mazzarri perché considerato ancora troppo acerbo. Così era inevitabile che dopo più di dieci partite a fare l’attaccante boa, la seconda punta, l’assist-man, il goleador, il Trenza avrebbe incontrato un periodo di forma calante: dopotutto è umano anche lui.

Nella sfida di domenica contro il Parma di Cassano, servirà perciò ritrovare un Palacio tirato a lucido, o quantomento più brillante che nelle ultime partite. Con lui in campo l’Inter quest’anno è spesso riuscita a risolvere i controsensi tattici di Mazzarri, a partire dalla formazione ormai abituale con troppi centrocampisti/difensori e un solo uomo offensivo davanti. Nonostante la fatica della squadra a costruire palle gol nitide, Palacio ha saputo sfruttare ogni pallone che capitava dalle sue parti, come solo gli attaccanti di razza sanno fare. Dopo il suo calo di forma, invece, l’Inter è caduta in una pareggite profonda: due 1-1 consecutivi, con Bologna fuori casa e Sampdoria a San Siro.

La cura ha un nome e si chiama Don Rodrigoancora meglio se affiancato da un attaccante che, seppur non al livello dell’argentino, faccia densità in avanti. Belfodil contro il Trapani non ha fatto male, andando pure a segno con un movimento da prima punta al centro dell’area. Ma probabilmente Mazzarri ha altro in mente: la priorità è recuperare il miglior Palacio, per il bene dell’Inter e della sua classifica.

 

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