CALCIOMERCATO/ Obi al Parma, Olsen al Brescia: giornata decisiva per il futuro dei due centrocampisti

Patrick Olsen Joel ObiSarà un lunedì all’insegna degli elogi ma anche delle trattative quello che affronterà l’Inter dopo l’ottima e convincente prestazione nella difficile trasferta di Catania. Infatti, già nel postpartita del “Massimino” i riflettori si sono spostati sul mercato, che vivrà oggi la sua ultima giornata. Una lunga odissea per tutte le squadre del massimo campionato, che avranno tempo fino alle 23 per piazzare gli ultimi colpi.

Per quanto riguarda il mercato nerazzurro, ci sono da registrare innanzitutto due uscite. Come confermato ieri dal direttore sportivo Piero Ausilio, oggi dovrebbe arrivare l’ufficialità delle cessioni di Joel Obi e Patrick Olsen, entrambi con la formula del prestito secco: il primo si accaserà in Serie A con la casacca del Parma, mentre per il giovane centrocampista danese si aprono le porte della cadetteria con il Brescia pronto a offrirgli il suo primo vero contratto da professionista.

Stesso destino quindi per i due baby centrocampisti nerazzurri, ma con storie diverse alle spalle.

Joel Obi, che nonostante la giovanissima età ha già inanellato 59 presenze (condite da 2 gol) in maglia nerazzurra, si apprestava a cominciare la sua quarta stagione in prima squadra, ma i troppi problemi fisici accusati nell’ultimo periodo hanno spinto Mazzarri, dopo un summit di mercato con la dirigenza, a rinunciare al dinamismo del nigeriano per monitorare i suoi sviluppi in una realtà più tranquilla come quella emiliana, in cui potrà esprimersi con più continuità e ritrovare così la forma migliore, sia in ottica Mondiale sia per guadagnarsi un ritorno all’Inter da protagonista.

Discorso diverso per Patrick Olsen. Il centrocampista classe ’94 ha disputato un ottimo precampionato colpendo positivamente Mazzarri, sia per la voglia di apprendere dai propri compagni (Cambiasso in primis) sia per la grande applicazione – mista a qualità – dimostrata in ogni singolo giorno di ritiro. La decisione di farlo partire in prestito è legata alla carta d’identità del ragazzo e alla volontà della società di farlo crescere in una realtà come quella di Brescia, ideale per un giovane ambizioso come il danese.

Nella giornata di oggi visite mediche e firma sul contratto. Poi, salvo sorprese, l’annuncio ufficiale.

 

Impostazioni privacy