Lucescu: “Non ci siamo capiti. Chiedo scusa per il gol, ma Luiz Adriano…”

Dopo il gol siglato da Luiz Adriano che non restituisce palla agli avversari e segna con la difesa del Nordsjaelland ferma, anche il tecnico dello Shakhtar, Mircea Lucescu, torna sull’episodio: “Mi piacerebbe chiedere scusa per il gol. Io non ho visto l’inizio dell’azione, ho visto solo il ragazzo ricevere la palla e segnare. Adriano mi ha detto di aver visto la palla sui piedi e di non essere riuscito a fermare il suo istinto di attaccante”.

Lucescu prova, poi, a giustificare la sua squadra affermando che avrebbero voluto far segnare gli avversari, anche qui c’è stato un problema: “Dopo il gol di Luiz Adriano volevamo lasciare segnare i nostri avversari ma Stepanenko lo ha impedito”. Lo stesso giocatore dello Shakthar, Stepanenko, ha chiarito di non aver capito cosa stesse succedendo e ha fermato l’azione dei danesi: “Nessuno mi aveva avvisato di lasciarli proseguire e sono andato sul pallone – si giustifica il centrocampista ucraiano – Probabilmente io e Adriano abbiamo sbagliato, avremmo dovuto agire in modo diverso ma non ci siamo capiti con gli altri”.

Diverso il pensiero dei giocatori del Nordsjaelland, secondo cui Stepanenko avrebbe interrotto l’azione dei danesi poiché buona parte della squadra ucraina non era d’accordo per lasciare segnare i padroni di casa per “annullare” il gol di Luiz Adriano. Mister Lucescu, tuttavia, non condanna il suo giocatore, anche se ammette l’errore commesso dal brasiliano: “Durante l’intervallo l’unica cosa che ho chiesto ai miei giocatori era di dimostrare che erano molto più forti e di vincere in modo convincente, che è poi quello che hanno fatto. Durante una partita si commettono molti errori e Adriano ne ha commesso uno”.

Fonte: SportMediaset

Impostazioni privacy