Verso Torino-Inter: Palacio recupera, ma Cassano è in vantaggio; in difesa torna The Wall

Questa mattina penultima seduta di allenamento alla Pinetina in vista del posticipo di domenica sera contro il Torino di Giampiero Ventura. Buone notizie per Stramaccioni: sembra rientrato, infatti, l’allarme relativo alle condizioni di Rodrigo Palacio. L’argentino aveva accusato un leggero fastidio muscolare nel corso della sfida tra la sua nazionale e il Paraguay, ma il c.t. Alejandro Sabella ha deciso intelligentemente di tenerlo a riposo nel successivo match contro il Perù, evitando complicazioni e agevolando il suo recupero. L’affaticamento ora sembra smaltito: il numero 8 nerazzurro ha svolto la seduta odierna con i compagni e dovrebbe rientrare regolarmente nell’elenco dei convocati per la trasferta torinese.

Ciò nonostante, Stramaccioni non dovrebbe rischiarlo, puntando ancora una volta su Antonio Cassano. In panchina pronto per la staffetta, visto che il Pibe de Bari non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ci sarà anche Philippe Coutinho. A completare il reparto offensivo gli insostituibili Sneijder e Milito, chiamati al riscatto dopo l’opaca prestazione contro la Roma di Zeman.

Nel centrocampo anti-Torino una maglia da titolare sarà indossata da Guarin che, stando alle ultime news che arrivano da Appiano, è in una forma fisica straripante. Al suo fianco Gargano e Cambiasso.

Le incognite maggiori riguardano la difesa. Come anticipato nei giorni scorsi, Samuel dovrebbe sostituire Silvestre nel ruolo di spalla di Ranocchia. Per il nuovo arrivato si tratta della prima (piccola) bocciatura. Le sue prestazioni non hanno convinto del tutto. Per “The Wall”, invece, la gara di domenica sera rappresenta l’occasione per dimostrare a tutti che a 34 anni suonati è ancora uno dei migliori difensori in circolazione.

Anche sulle fasce Stramaccioni non ha ancora svelato le sue carte. Sulla destra pare che venga riconfermato capitan Zanetti, mentre a sinistra sono in tre a contendersi una maglia: Pereira, Nagatomo e Juan Jesus. Il primo, rientrato ieri dal Sudamerica, potrebbe essere risparmiato in ottica Europa League. Tra il giapponese e il giovane brasiliano Strama potrebbe optare a sorpresa per il secondo in modo da dare maggiore copertura al reparto arretrato. Il Torino di Ventura, infatti, con il suo modulo 4-2-4 sfrutta molto il gioco sulle ali e da quella parte agirà uno tra Cerci e Santana. Non un cliente facilissimo, quindi.

La novità più importante riguarda il portiere: è finalmente pronto, infatti, a fare il suo debutto in campionato Samir Handanovic, che darà ufficialmente il via al dopo-Julio Cesar.

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