La situazione in merito agli attaccanti che potrebbero prendere il posto di Pazzini come vice-Milito sembra accendersi. L’Inter, nella serata di lunedì, è tornata invano a fare sul serio per Mattia Destro.
Un tentativo in extremis, visto che Destro ha scelto la Roma, dove andrà a guadagnare 1,5 milioni di euro a stagione bonus esclusi. Incontro di due ore col Genoa dove erano presenti Capozucca, Branca e Ausilio. Dialogo quindi con il Genoa e volontà di inserirsi qualora fosse saltato l’accordo tra Destro e la Roma. L’Inter poi ha parlato anche con gli agenti del giocatore, Vigorelli e Contratto, facendo pressione per non far chiudere la trattativa con la Roma, prendendo tempo. Tutto inutile però, perché Destro ha scelto la capitale per essere allenato da Zeman che lo metterà al centro del suo attacco.
Intanto, è nata un’idea di scambio tra Inter e Juventus. Ai bianconeri andrebbe Giampaolo Pazzini, che sicuramente piace tanto ad Antonio Conte e Giuseppe Marotta, il quale avrebbe contattato telefonicamente l’attaccante di Pescia in queste ore; all’Inter, invece, andrebbe Fabio Quagliarella, che non rientra pienamente nei piani della Juve e molto apprezzato da Andrea Stramaccioni.
Due separati in casa, funzionali ai rispettivi moduli, che piacciono a Conte l’uno e a Stramaccioni l’altro. Un’idea, non ancora una trattativa. Un’idea che detta il mercato e che può intrigare, perché Quagliarella nel 4-2-3-1 di Stramaccioni può essere molto più di un banale vice-Milito. Pazzini invece, in bianconero, potrebbe ritrovare lo smalto e l’entusiasmo che lo avevano contraddistinto nei primi mesi in nerazzurro.
L’altra possibilità, è rappresentata da German Denis dell’Atalanta. Il trentunenne argentino ex Napoli e Udinese, ha la giuste caratteristiche per essere una valida alternativa a Milito. Quagliarella però, sembra stuzzicare maggiormente l’appetito di Stramaccioni.