Primavera all’assalto del “Viareggio”, ma è solo pari all’esordio

E’ iniziata nella giornata di oggi l’avventura della Primavera interista al “Torneo di Viareggio”. La “Viareggio Cup – Coppa Carnevale”, approdata quest’anno alla 64esima edizione, è una delle competizioni più importanti a livello giovanile e vede tra le squadre partecipanti, oltre ad un folto gruppo di società straniere, tutti i club italiani più importanti. L’Inter ha partecipato in ben 48 edizioni del “Viareggio” riuscendo a trionfare in ben 7 occasioni (1962, 1971, 1986, 2002, 2008 e 2011). Da ricordare l’edizione del 2008 per la doppietta di Mario Balotelli in finale contro l’Empoli (gara vinta poi ai rigori per 5-4, ndr) e l’ultima, quella della passata stagione, che vide i ragazzi di Fulvio Pea trionfare in finale sulla Fiorentina grazie ad una doppietta di Dell’Agnello.

I nerazzurri inseriti nel primo gruppo eliminatorio con Anderlecht, Siena e Reggina, hanno esordito nel pomeriggio contro la squadra belga allo stadio “Bresciani” di Viareggio. Una partita piacevole, dai buoni ritmi conclusa sul risultato di pareggio, uno a uno.

Mister Stramaccioni ha proposto dal primo minuto l’inedito duo d’attacco formato da Longo e Livaja (attaccante classe ’93 arrivato dal Cesena durante il mercato, ndr) con Bessa a supporto. A centrocampo il trio formato da Duncan, Crisetig e Romanò mentre in difesa, davanti al portiere Di Gennaro, si sono disimpegnati, da destra verso sinistra, Pecorini, Kysela, Spendlhofer e Mbaye.

Nel primo tempo è l’Inter a partire forte ed a sfiorare il vantaggio al 5’ con Longo che si presenta da solo davanti al portiere Roef senza però riuscire a trovare il varco giusto. L’Anderlecht reagisce e con Bruno e Praet si fa vedere dalle parti del portiere Di Gennaro senza però rendersi particolarmente pericoloso. Al 19’ è Bessa, servito da Livaja, a sparare alto da ottima posizione. La compagine belga dopo una mezz’ora di predominio interista, prova ad alzare il ritmo e mette in difficoltà la retroguardia nerazzurra. L’occasione più ghiotta è sui piedi di Luckermans che da pochi passi calcia sopra la traversa, infastidito dall’uscita di Di Gennaro.

Nella ripresa l’Inter trova il vantaggio al 6’. Ottima azione personale di Bessa sulla sinistra, palla per Livaja che serve Longo il quale con la coda dell’occhio vede l’inserimento di Romanò e lo premia: il centrocampista è freddo e davanti a Roef sigla il punto del vantaggio. Al 20’ Bessa è costretto ad uscire per un colpo ad un ginocchio ed al suo posto entra Alborno. L’Anderlecht come nel primo tempo prova a serrare i tempi ma Di Gennaro è attento a sventare ogni pericolo. Si arriva così al secondo minuto di recupero quando sugli sviluppi di un corner il neoentrato De Wilde riesce a deviare alle spalle di Di Gennaro un pallone vagante e a fissare il risultato sul punteggio di uno a uno. Prossimo appuntamento per l’Inter contro il Siena mercoledì.

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